nazione
Nella storia del concetto possono essere individuate due fasi. Dall’antichità sino alla tarda modernità il termine ha un significato incerto e mutevole, connesso per lo più alla sfera etnica, [...] . Tra il 13° e il 15° sec. nationes sono le corporazioni degli studenti universitari o i gruppi di vescovi che al ConciliodiCostanza dispongono di un voto: esse sono identificate in base alla lingua o al territorio, ma non coincidono con le n ...
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BONARELLI, Pietro
Mario Natalucci
Di antica famiglia mercantile, padrona dei feudi di Torrette e di Castel Bompiano acquistati dalla omonima casata patrizia, figlio primogenito di Liberio di Bonarello, [...] Ciriaco Pizzicolli e i due Filelfo da Tolentino.
La fama del B. si affermò tuttavia soprattutto all'epoca del conciliodiCostanza (1414-1417), quando, al servizio del cardinale Ottone Colonna, in appoggio o in concomitanza con le decisioni prese nel ...
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BENEDETTO da Piglio
Cecil Grayson
Nato a Piglio, piccolo centro del Lazio nel territorio tra Subiaco e Anagni, probabilmente intorno al 1365, verso il 1385 si recò a Bologna per intraprendere gli studi [...] dal Wattenbach, la Ecloga ad honorem invicti principis Sigismundi Romanorum et Hungarsae regis sul conciliodiCostanza e, dal Bertalot, la prolusione a Lucano. L'opera di gran lunga più significativa, per la conoscenza del suo inondo poetico e della ...
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ROSSI, Gaspare
Francesco Salvestrini
– Tradizioni erudite del Sei-Settecento, riassunte in vario modo dagli Annales camaldulenses, nonché riprese nei repertori ottocenteschi degli scrittori perugini, [...] e alle Memorie istoriche dell’Università perugina dettate da Bini, nel 1414 Rossi fu annoverato tra i padri convocati al ConciliodiCostanza, di cui fu «unus [...] ex tribus advocatis», ossia avvocato concistoriale, incaricato, fra l’altro ...
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BANDELLI, Bandello
Roberto Abbondanza
Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV, da Michele, di famiglia lucchese di elevata condizione. Nel 1372 intraprese gli studi di diritto canonico [...] B. lo ricevette solennemente il giorno dell'Epifania del 1413 nella chiesa cattedrale.
Seguita il 4 luglio 1415 nel conciliodiCostanza la rinuncia al pontificato di Gregorio XII, ma dichiarati legittimi i suoi atti, anche la nomina del B. e quella ...
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CONTARINI, Giovanni
Giorgio Fedalto
Appartenente a nobile famiglia veneziana, figlio di Marco, del ramo dei Santi Apostoli, fratello di Ruggero, Andrea e Giacomo, nacque a Venezia. Appare possibile [...] - fu inviato da Gregorio XII come nunzio apostolico in Germania per trattare questioni connesse con il conciliodiCostanza. Al concilio si recò, poi, l'anno successivo quale membro della legazione, composta anche dal cardinale Giovanni Dominici ...
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CASINI, Antonio
WW. Brandmüler
Nacque intorno all'anno 1378 a Siena dal famoso medico Francesco di Bartolomeo; dal padre ricevette non soltanto una salda cultura ma anche l'esempio di quelle qualità [...] fedeltà gli interessi del papa, anche dopo la sua deposizione da parte del conciliodiCostanza, cercando per esempio - senza successo. - di ottenere l'aiuto di Venezia oppure di concludere una lega con Ferrara. Ma il 6 genn. 1416 Bologna si sollevò ...
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BENEDETTI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia intorno al 1370 da nobile e ricca famiglia, in giovane età sentì il fascino della predicazione del beato Giovanni Dominici e divenne suo discepolo. [...] dalla sua città. Per tre anni egli fu poi al conciliodiCostanza, probabilmente al seguito del Dominici, che, col titolo di cardinale arcivescovo di Ragusa, fu colà il rappresentante di Gregorio XII; ma nulla si conosce della sua attività in ...
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BUONAIUTI (Bonaiuti), Niccolò
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze, forse intorno al 1360, da Michele, che risulta iscritto all'arte della lana nel 1401; le uniche, frammentarie notizie che possediamo [...] stile più sicuro. Notevole come documento, oltre a quelle citate, è l'epistola che invita Martino V, il papa eletto dal conciliodiCostanza, a riportare la pace e lo splendore antico a Roma (cod. Basil. 51, ff. 75-81).
Tra gli ultimi componimenti è ...
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BUONDELMONTI (Montebuoni), Simone
Franco Cardini
Di antica famiglia magnatizia, nacque a Firenze nel 1387 da Andrea di Lorenzo e da Maddalena di Granello Ricasoli.
Suo padre nel 1393 aveva ottenuto [...] per trattare l'organizzazione del conciliodiCostanza: certo influì, sulla scelta della sua persona, il fatto che i Buondelmonti godevano di particolare favore presso lo Spano. A Costanza, il B. restò al fianco di Giovanni XXIII, ma poi, avendone ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...