DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] l'esistenza dell'edizione veneziana del 1544 e di quella diBasilea del 1554, l'aldina del 1559, registrata in Storia della cultura veneta, III, Dal Primo Quattrocento al conciliodi Trento, a cura di G. Arnaldi - M. Pastore Stocchi, I, Vicenza 1980 ...
Leggi Tutto
PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] inquisitoriale dopo la fine del conciliodi Trento (1563) e l’insediamento in diocesi di Carlo Borromeo (1565) della casa, testo, introduz. e commento a cura di S. Caponetto, Firenze 1983.
Fonti e Bibl.: Basilea, Bibl. dell’Università, ms. G.I. 66; ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] assistere alle sedute del conciliodi Trento contribuì ad alienargli la stima di Paolo III e dimostrò essere l'originale di quello al Museo civico di Como e dell'incisione che compare nel frontespizio nell'edizione degli Elogia diBasilea del 1575. ...
Leggi Tutto
LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] di M. Serveto. Il Funus, considerato dalla Chiesa riformata diBasilea un attacco diretto a Erasmo e oggetto per questo di una replica formale da parte di la Predica con cui aveva inaugurato il conciliodi Trento. Nello stesso anno, ancora da Giolito ...
Leggi Tutto
FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] nel 1545, quando venne nominato medico ufficiale del conciliodi Trento. Vi si recò con uno stipendio piuttosto elevato della Syphilis (apparse a Roma e a Parigi nel 1531, e a Basilea nel 1536), comparve sino al 1538, quando, senza l'indicazione dell ...
Leggi Tutto
PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] e al quale dedicò carmi.
Durante la rivolta romana del 1434 svolse l’incarico di cancelliere del Comune, per conto del quale fu inviato a Basilea, dove era riunito il Concilio, a spiegare ai cardinali le ragioni della ribellione. Ciò gli costò il ...
Leggi Tutto
PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] a causa della posizione assunta al Conciliodi Pisa, Gregorio XII tentò di rimuoverlo dall’episcopato di Spoleto allo scopo di insediarvi Nicola Vivario: Palladino fu effettivamente deposto ma il Conciliodi Costanza lo reintegrò nella sede (Ughelli ...
Leggi Tutto
PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] 1440, presso Alfonso d’Aragona, non ancora re di Napoli, e forse frequentò le lezioni di greco tenute da Lorenzo Valla. L’innata inquietudine portò Pisani a seguire i lavori del Concilio a Basilea: qui pronunciò un’orazione che abbracciava le tesi ...
Leggi Tutto
GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] alla Curia, che aveva in più occasioni denunciato gli abusi della Chiesa e nel marzo di quell'anno si era recato a Basilea tentando di riunire un concilio per detronizzare Sisto IV. Il papa era preoccupato per l'atteggiamento ambiguo assunto dall ...
Leggi Tutto
DALLE VALLI, Girolamo
Giancarlo Casnati
Nacque a Padova, poco prima del 1420, da ser Conte di Bernardo e da Lucia, figlia di Pietro Correr.
L'attività del padre, notaio in Padova, ci è documentata dagli [...] Basilea nel 1475 e ad Ingolstadt nel 1497. Nel suo poema il D., dando forma e contenuto classico ad un tema propriamente cristiano, narrò le vicende della passione di che pure prende l'avvio da un conciliodi divinità infernali, ove Plutone, nel ...
Leggi Tutto
basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...
compattata
s. f. [dal lat. uman. compactatum, pl. compactata, der. del lat. compactum «patto»]. – Convenzione reciproca, patto, accordo; per lo più al plur., le compattate (o latinamente i compactata), riferito sempre a patti storicamente...