Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] 6, Basilea-Francoforte sul Meno 1989, p. 185.
Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), a cura di Ch. 71.
R. De Simone, L'invito di Pio IV ad Ivan IV Zar di Russia per la partecipazione al Conciliodi Trento, "Unitas", 17, 1962, pp ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] aver informato Heinrich Bullinger, successore di Zwingli, scrivendogli a Basilea sulla irrequietezza e litigiosità degli esuli trinitaria, tacciandola di aver fatto degenerare paganamente la "vera chiesa di Christo", perché dal conciliodi Nicea in ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] sono classificate per materia.
Il Commento alle costituzioni dei conciliodi Lione del 1274 risale agli anni tra il 1292 e Basilea 1563 e 1574 (quest'ultima ristampata anastaticamente, Aalen 1975), Francoforte 1612 (con le annotazioni di Baldo e di ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] missione diplomatica della sua vita fu senza dubbio la legazione a Basilea, organizzata negli anni 1482-84 per contrastare il tentativo di Andrija Jamometić di promuovere un concilio.
Jamometić era un domenicano croato, che Sisto IV aveva nominato ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] , Bressanone, Innsbruck, Costanza e Basilea; più tardi gli si rimproverò di aver usurpato le prerogative che spettavano giunse al conciliodi Costanza il 15 nov. 1414, un giorno prima della solenne sessione iniziale. Dopo la fuga di papa Giovanni, ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] nel 1434 durante la sua permanenza a Basilea come oratore della Signoria veneta al celebre concilio tenutosi nella città.
Il D. era figlio di Francesco, qualificato "miles" sia nei testamenti che di lui si sono conservati sia negli Acta graduum ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] degli organi direttivi cittadini.
Nel dicembre del 1431 Eugenio IV decretò il trasferimento del concilio da Basilea a Bologna, iniziativa che gli consentì di accentuare il proprio controllo sulla città.
Nel 1432 i venti membri del Collegio nominato ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] 1440, presso Alfonso d’Aragona, non ancora re di Napoli, e forse frequentò le lezioni di greco tenute da Lorenzo Valla. L’innata inquietudine portò Pisani a seguire i lavori del Concilio a Basilea: qui pronunciò un’orazione che abbracciava le tesi ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] riconobbe Vittore IV.
Il Concilio del 1423, convocato da papa Martino V, a causa della peste scoppiata a P. fu trasferito a Siena e poi a Basilea (1431).
Pace di P. Fu stipulata (1617) nella guerra per la successione del Monferrato: a Ferdinando ...
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Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] , 1910) e il congresso straordinario convocato a Basilea nel 1912 per salvare la pace rappresentano tappe importanti base a schemi che non si conciliavano più con il concetto di sfere geografiche di interesse economico. Le imprese dominanti, ...
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basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...
compattata
s. f. [dal lat. uman. compactatum, pl. compactata, der. del lat. compactum «patto»]. – Convenzione reciproca, patto, accordo; per lo più al plur., le compattate (o latinamente i compactata), riferito sempre a patti storicamente...