Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Niccolò Cusano, esponente di spicco dell’umanesimo europeo, è generalmente noto per la sua [...] Toscanelli (1397-1482).
Da Giuliano Cesarini, che lo presiede, Cusano sarà infatti invitato a prendere parte al conciliodiBasilea nel 1432, che avrebbe dovuto comporre numerose questioni all’interno della chiesa, non ultima lo scisma d’Oriente ...
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TRAVERSARI, Ambrogio
Riccardo Saccenti
– Nacque a Portico di Romagna il 16 settembre 1386, figlio di Bencivenni Traversari e di Maria di Cenni Fabbri.
Discendente della nobile famiglia ravennate, Traversari [...] , Traversari venne coinvolto nelle grandi vicende che segnarono il pontificato di Eugenio IV. A lui il papa affidò il compito di rappresentarlo di fronte al conciliodiBasilea, riunitosi dal 1431, per difendere le prerogative della Sede apostolica ...
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ORSINI, Giordano
Christopher S. Celenza
ORSINI, Giordano. – Figlio di Giovanni e di Bartolomea Spinelli, nacque a Roma negli anni Sessanta del XIV secolo.
Il suo nome è attestato per la prima volta [...] . 37v-43v; 4192, cc. 41-48; 5595, cc. 447-56; Roma, Biblioteca Corsiniana, Cod. 1046; Acta del ConciliodiBasilea: Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut. XVI, 13; Testamentum (originale ed estratto incompleto): Città del Vaticano, Biblioteca ...
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LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] l'elezione a pontefice proposta poco tempo prima dai padri del conciliodiBasilea, proposta che lo condusse, il 6 genn. 1440, ad abdicare in favore di Ludovico. Paradossalmente i legami di Felice V, questo il nome che assunse Amedeo VIII, con i ...
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ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] A. come uno dei dotti più accreditati del tempo. Nel 1436 egli è convocato dal conciliodiBasilea tra i "periti utriusque linguae, de quibus noticia habebatur" (insieme, fra gli altri, all'Aurispa, al Filelfo, ad A. Traversari, a Vittorino da Feltre ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] cronologico, descrivendo le varie fasi conciliari, dal conciliodiBasilea (1431-37), dove i padri conciliari dichiararono che l'autorità del concilio era superiore a quella del papa, al trasferimento del concilio a Ferrara e poi a Firenze, per ...
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TAVELLI, Giovanni (Giovanni da Tossignano)
Isabella Gagliardi
Nacque nel 1386 a Codrignano, territorio di Tossignano nella diocesi di Imola, da Antonio e Margherita.
La tradizione lo vorrebbe addirittura [...] una mula (Con il cuore indiviso, p. 24).
Nel 1433 fu convocato al ConciliodiBasilea, ma il 14 maggio scrisse ai padri conciliari chiedendo di poter rimanere a Ferrara perché una gravissima carestia aveva colpito il territorio diocesano e delegò in ...
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CASP, Jaume de (Jacme, Joanne, Giacomo)
Fabio Troncarelli
Ignote sono le origini del C.: il cognome sembrerebbe suggerire, che provenisse, lui o la sua famiglia, dalla città di Casp, in provincia di [...] tra l'altro, anche l'incarico, ben più importante, di ambasciatore del re al conciliodiBasilea (dicembre del 1441 e 1443), così anche al C. dovettero essere assegnati compiti politici di un certo rilievo. Nel privilegio concessogli il 27 settembre ...
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Chiesa cattolica
La comunità di credenti di fede cristiana che riconosce il primato e l’autorità del vescovo di Roma in quanto vicario di Cristo e successore di Pietro nel primato apostolico. A partire [...] Martino V, ma affermò anche la superiorità del concilio stesso sul papa in materia di fede e riforma della Chiesa (conciliarismo), tesi poi ripresa nel ConciliodiBasilea (1431-49), che rappresentò un altro momento di divisione, e portò infine a un ...
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Losanna
Città della Svizzera occid., capitale del cantone di Vaud. Preesistente alla conquista romana col nome di Lousonna, sul luogo dell’od. Vidy, fu distrutta nel sec. 1° a.C. (forse dagli elvezi) [...] 1434, dichiarò L. città libera dell’impero. Tra il 1448 e il 1449 la città ospitò la conclusione dei lavori del ConciliodiBasilea. Nel 1536 vescovi e casa di Savoia dovettero rinunciare a ogni autorità sulla città in seguito alla conquista da parte ...
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basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...
compattata
s. f. [dal lat. uman. compactatum, pl. compactata, der. del lat. compactum «patto»]. – Convenzione reciproca, patto, accordo; per lo più al plur., le compattate (o latinamente i compactata), riferito sempre a patti storicamente...