Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] gli auguri al nuovo papa, offriva una soluzione di compromesso. In essa Eufemio, pur dichiarando di accettare le decisioni del conciliodiCalcedonia e di ripudiare quindi la formula di fede, viziata di monofisismo, contenuta nell'Henotikon (sino ad ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] infatti in questa città quando Giustiniano nel 543-544 emanò l'editto di condanna dei Tre Capitoli. D. vide nell'atto dell'imperatore un attacco gravissimo al conciliodiCalcedonia del 45 1 e alla fede cattolica; perciò, insieme con l'apocrisario ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] e, per imponderabili ragioni, in seguito non consacrato, una condizione che, in base a una disposizione del conciliodiCalcedonia (Conciliorum oecumenicorum decreta, a cura di J. Alberigo et alii, Basileae 1972, p. 74) poi passata nel Decretum ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] consigliò di limitarsi ad affermare la più completa adesione al conciliodiCalcedonia e di seguire , 186-189, 232-236, 20 s., 272 ss., 286 s., 299 ss., 456 s.; II, a cura di L. M. Hartmann, ibid. 1893-1899, pp. 12 s., 110 s., 150, 155 s., 176, 178 ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] il papa a sottoscrivere l'Henotikòn, l'editto di unione, cioè, promulgato da Zenone nel 482 per tentare una conciliazione tra le dottrine monofisite e la definizione ortodossa del ConciliodiCalcedonia del 451.
F. si trattenne a Costantinopoli fino ...
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GERMANO, santo
Federico Marazzi
Eletto vescovo di Capua intorno al 519, non si hanno dati certi sul suo conto prima dell'ascesa al seggio episcopale: solo una tarda fonte agiografica (del sec. IX, ma [...] tra le tesi cattoliche e quelle monofisite. Contro l'editto, che annullava di fatto quanto promulgato nei decreti del conciliodiCalcedonia (451) intorno alla natura di Cristo, si era ribellato papa Felice III, il quale in due diversi sinodi ...
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LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] scisma acaciano - da Acacio, patriarca di Costantinopoli - conseguente alle questioni lasciate aperte dal conciliodiCalcedonia (451). La dichiarazione di scomunica e di deposizione nei confronti di Acacio da parte di papa Felice III, nel 484, aveva ...
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MACEDONIO
Gianluca Borghese
Nacque presumibilmente negli ultimi anni del V secolo o nei primi del successivo in luogo ignoto. Fu vescovo di Aquileia alla metà del VI secolo.
Punto di riferimento per [...] il nuovo orientamento imperiale, e le Chiese occidentali, in particolare quella di Roma, guidata da papa Vigilio, che fecero resistenza in nome del rispetto del conciliodiCalcedonia (451), dove Ibas e Teodoreto erano stati sollevati dall'accusa ...
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BONGIOVANNI, Antonio
Elpidio Mioni
Nato a Perarolo (Vicenza) nel 1712, studiò dapprima sotto la guida del fratello maggiore Giovanni, che divenne poi arciprete di Lonigo. Inviato a completare gli studi [...] e riguardanti in modo particolare il conciliodiCalcedonia. La seconda opera, scritta in . et de Géogr. Ecclés., IX, Paris 1937, coll. 868-869. Sui cataloghi di Zanetti-Bongiovanni si può vedere: Y.-B. G. D'Ansse de Villoison, Anecdota graeca ...
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ABELA (Abel), Leonardo
Armando Petrucci
Nacque nel 1541 a Malta, di nobile famiglia, e abbracciò la carriera ecclesiastica. Canonico a Malta, fu da Gregorio XIII, il 20 giugno 1578,nominato vicario [...] giunsero a conclusione per il loro rifiuto ad accettare tutte le decisioni del conciliodìCalcedonia. L'A., durante la sua missione, si preoccupò anche di raccogliere manoscritti orientali, che passarono poi alla Biblioteca Vaticana.
Tornato a Roma ...
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diofisismo
diofiṡismo s. m. [tratto da diofisita]. – Dottrina cattolica che sostiene la coesistenza in Cristo delle due nature, l’umana e la divina, definita dal 4° concilio ecumenico di Calcedonia (451).
cristologico
cristològico agg. [der. di cristologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla cristologia: controversie c., discussioni che furono causa del distacco tra monofisiti e nestoriani, e alle quali intese porre fine, senza peraltro riuscirvi,...