Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] a fornire un modello ideale da additare per condannare implicitamente un concilio successivo, nella fattispecie quello diCalcedonia. Ciò confermerebbe l’ipotesi di un’origine miafisita del racconto formulata da Drijvers, suggerendo tuttavia una ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome diconcilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] qui sopra indicati sono stati considerati ecumenici, e lo sono tuttora, soltanto quelli di Nicea, Costantinopoli, Efeso (431) e Calcedonia.
Il conciliodi Nicea (325)
Intorno al 320 il presbitero Ario cominciò a diffondere, ad Alessandria e ben ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] spartendole, non cambiandole, non sottoponendole ad alcuna mescolanza16.
Questo passo allude alla professione di fede del quarto concilio ecumenico (Calcedonia, 451)17, che giustifica, secondo l’opinione dell’autore della Vita, la rappresentabilità ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] imperiale della Quercia, presso Calcedonia in Bitinia, che si pronunciò per la deposizione di Giovanni. Questi scrisse allora, il papa rilevava che solo i canoni del conciliodi Nicea andavano accolti mentre andavano respinti quelli aggiunti dagli ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] nei momenti di crisi: si ricordano i vescovi Eusebio di Nicomedia, Teognide di Nicea, Maride diCalcedonia, e utili per la datazione.
27 Sui prodromi e i fatti del conciliodi Tiro, si rinvia a Il concilio, cit..
28 Su questi fatti cfr. Eus., v.C. ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] di Antiochia, e alcuni che erano stati provati collaboratori di Eusebio, Teognide di Nicea, Narcisso di Neronia, Maride diCalcedonia. Due degli Orientali, di che la condanna a lui inflitta dal conciliodi Tiro (335) fosse formalmente cassata. Quando ...
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Lorenzo, antipapa
Teresa Sardella
Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto vescovo nella basilica di S. Maria Maggiore, il 22 novembre 498. Lo stesso giorno, nella basilica [...] di Costantinopoli - conseguente alle questioni lasciate aperte da Calcedonia (451). La dichiarazione di scomunica e di deposizione nei confronti di Acacio da parte di e una seconda edizione del conciliodi Silvestro con duecentottantaquattro vescovi, ...
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Protestantesimo. La Riforma
Gianni Long
Gli inizi della Riforma
La Riforma protestante fu l’avvenimento più importante del 16° sec. e si fa risalire all’affissione delle celebri tesi di Lutero nel 1517. [...] da Calvino nella Christianae religionis institutio (1536): sono accettati i primi concili ecumenici, sino a quello diCalcedonia del 451 (sono i concili «della cristianità indivisa», accolti anche dagli ortodossi), poiché contengono «solo una ...
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Anastasio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Siricio. Il Liber pontificalis menziona la sua origine romana, il nome del padre, Massimo, e la durata del suo pontificato in tre anni e dieci [...] del vescovo del luogo, fossero reintegrati nel clero (cfr. Concilia Africae a. 345-a. 525, pp. 198-200 III, a cura di A. Di Berardino, Torino 1978, p. 550.
E. Contreras-R. Pera, Introducción al estudio de los Padres de Nicea a Calcedonia, siglos IV y ...
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(gr. Καλχηδών e Χαλκηδών) Antica città della Bitinia sulla costa asiatica del Bosforo. Fondata da Megara nel 7° sec. a.C., passò sotto il dominio persiano, fece parte nel 5° sec. della lega ateniese, cadde [...] Conciliodi C. Il 4° concilio ecumenico, convocato dall’imperatore Marciano, nel 451. Condannò la cristologia monofisita di Eutiche e definì, come dogma di e quella umana, così che è l’Unigenito di Dio in due nature. Papa Leone concesse l’ ...
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diofisismo
diofiṡismo s. m. [tratto da diofisita]. – Dottrina cattolica che sostiene la coesistenza in Cristo delle due nature, l’umana e la divina, definita dal 4° concilio ecumenico di Calcedonia (451).
cristologico
cristològico agg. [der. di cristologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla cristologia: controversie c., discussioni che furono causa del distacco tra monofisiti e nestoriani, e alle quali intese porre fine, senza peraltro riuscirvi,...