Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] con la forza, Giustiniano, grazie ai suoi studi di teologia, era convinto della possibilità di trovare una formula che, pur nel rispetto assoluto di quanto decretato nel conciliodiCalcedonia, fosse accettabile per i monofisiti. L'imperatore si ...
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NOGARI, Paris
Stefano De Mieri
– Nacque a Roma intorno al 1536, come si deduce dal profilo biografico tracciato da Giovanni Baglione (1642).
Gli inizi appaiono alquanto oscuri, non essendo finora emerse [...] studi più recenti gli riconoscono, quasi concordemente, le scene raffiguranti la Biblioteca di Alessandria e il ConciliodiCalcedonia oltre al Cristo benedicente sul pilastro di fondo del salone e alle figure, retrostanti il pilastro, sulla parete ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’alto Medioevo le principali dottrine fisiche sono discusse perlopiù nei commentari [...] che attribuisce a Cristo una sola natura, quella divina, dottrina già condannata nel conciliodiCalcedonia (451) e poi nel conciliodi Costantinopoli (553). Successivamente, sostiene che ciascuna delle persone della Trinità costituisce una sostanza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La cristianizzazione dello stato
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La conversione di Costantino, un evento ancor oggi [...] condannato. Formalmente l’unità del cristianesimo, ormai divenuto a tutti gli effetti religione di stato, viene ristabilita; in realtà, tuttavia, il conciliodiCalcedonia, le cui decisioni sono imposte d’autorità, finisce per creare molti problemi ...
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ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] metropolitica. In questa stessa sinodo, però, si sarebbero riconosciuti il conciliodiCalcedonia e i precedenti concilidi Nicea, di Costantinopoli (I) e di Efeso senza, tuttavia, nominare il costantinopolitano II dalla cui definitiva condanna ...
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PIETRO Crisologo, santo
Francesca Fiori
PIETRO Crisologo, santo. – Primo metropolita dell’Emilia, attestato nei decenni centrali del V secolo; venne così denominato a partire dal IX secolo per la raffinata [...] san Pier Crisologo, in Studi Romagnoli, III (1952), pp. 97-104; Patrologia, III, Dal Conciliodi Nicea (325) al ConciliodiCalcedonia (451). I padri latini, a cura di A. Di Berardino, Torino 1978 (rist. 1992), pp. 544 s.; G. Cortesi, Cinque note su ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le province bizantine I
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alle ricche province (Siria ed Egitto, cui si aggiungono i [...] risulta caratterizzata da una tendenza centrifuga, che si concretizza nel rifiuto del conciliodiCalcedonia, nella diffusione del monofisismo e, insieme, nello sviluppo di un’altra lingua locale, il siriaco, che diviene un importante veicolo ...
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BUTRINTO
A. Tschilingirov
(gr. ΒουθϱωτόϚ; lat. Bothrotum; albanese Butrint)
Città dell'Albania situata alla confluenza dell'omonimo fiume nel lago di Vivari, all'estremo margine sudorientale della penisola [...] insieme ad altri vescovi dell'eparchia dell'Epirus vetus al conciliodiCalcedonia (Le Quien, 1740, II, coll. 139-142). La città di B. compare come diocesi anche nel ΣυνέϰδημοϚ di Ierocle del 535 (Honigmann, 1939), tra quelle dell'eparchia dell ...
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eresie
Emanuela Prinzivalli
Dottrine che si contrappongono a quella ufficiale della Chiesa cattolica
Il termine eresia deriva dal greco e significa "scelta". Col tempo passò a indicare alcuni gruppi [...] in Cristo la natura umana e quella divina si possano unire a formare un unico essere e un'unica personalità. Il ConciliodiCalcedonia (451) proclamò alla fine che Cristo è uno in due nature, ma questa formulazione non fu accettata in Oriente dai ...
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ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] , Acacio, aveva promulgato, nell'intento di trovare una via di fra le dottrine monofisite e la solenne definizione di fede che le aveva condannate nel conciliodiCalcedonia del 451, il famoso 'Enwtikán o "Editto di unione". Il papa Simplicio, se ...
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diofisismo
diofiṡismo s. m. [tratto da diofisita]. – Dottrina cattolica che sostiene la coesistenza in Cristo delle due nature, l’umana e la divina, definita dal 4° concilio ecumenico di Calcedonia (451).
cristologico
cristològico agg. [der. di cristologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla cristologia: controversie c., discussioni che furono causa del distacco tra monofisiti e nestoriani, e alle quali intese porre fine, senza peraltro riuscirvi,...