PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] a ventitré. Tra il conciliodi Efeso (431) e quello diCalcedonia (451), il numero è quasi raddoppiato, soprattutto in virtù dell'attivismo autonomistico di Giovenale, vescovo di Gerusalemme: dieci vescovi in più al conciliodi Efeso, altri nove in ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome diconcilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] qui sopra indicati sono stati considerati ecumenici, e lo sono tuttora, soltanto quelli di Nicea, Costantinopoli, Efeso (431) e Calcedonia.
Il conciliodi Nicea (325)
Intorno al 320 il presbitero Ario cominciò a diffondere, ad Alessandria e ben ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] spartendole, non cambiandole, non sottoponendole ad alcuna mescolanza16.
Questo passo allude alla professione di fede del quarto concilio ecumenico (Calcedonia, 451)17, che giustifica, secondo l’opinione dell’autore della Vita, la rappresentabilità ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] imperiale della Quercia, presso Calcedonia in Bitinia, che si pronunciò per la deposizione di Giovanni. Questi scrisse allora, il papa rilevava che solo i canoni del conciliodi Nicea andavano accolti mentre andavano respinti quelli aggiunti dagli ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] nei momenti di crisi: si ricordano i vescovi Eusebio di Nicomedia, Teognide di Nicea, Maride diCalcedonia, e utili per la datazione.
27 Sui prodromi e i fatti del conciliodi Tiro, si rinvia a Il concilio, cit..
28 Su questi fatti cfr. Eus., v.C. ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] di Antiochia, e alcuni che erano stati provati collaboratori di Eusebio, Teognide di Nicea, Narcisso di Neronia, Maride diCalcedonia. Due degli Orientali, di che la condanna a lui inflitta dal conciliodi Tiro (335) fosse formalmente cassata. Quando ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] riaffiorò nuovamente. Leone diCalcedonia sfidò l'imperatore per aver distrutto le immagini impresse sugli oggetti, affermando che le figure materiali meritavano almeno una certa venerazione. Rimproverato in un concilio ecclesiastico, egli ritornò ...
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Lorenzo, antipapa
Teresa Sardella
Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto vescovo nella basilica di S. Maria Maggiore, il 22 novembre 498. Lo stesso giorno, nella basilica [...] di Costantinopoli - conseguente alle questioni lasciate aperte da Calcedonia (451). La dichiarazione di scomunica e di deposizione nei confronti di Acacio da parte di e una seconda edizione del conciliodi Silvestro con duecentottantaquattro vescovi, ...
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DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] amministratore.
Il 4 maggio 1671 divenne arcivescovo titolare diCalcedonia e il 17 giugno fu inviato quale nunzio alla di Clemente XI mantenne una certa influenza a Roma, dove fu ascritto alle congregazioni dei Vescovi e dei Regolari, del Concilio ...
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ELEUTHERNA ('Ελευθέρα, Έλευθεραί, Έλευθερνα, Έλευθερναι, Eletherna)
P. Themelis
L'antica città cretese di E. si estende su una prominenza di forma allungata, alta 390 m, con la sommità pianeggiante e [...] . - Nel V e nell'VIII sec. d.C. E. fu sede episcopale. Nel concilio ecumenico diCalcedonia (451 d.C.) e nel conciliodi Nicea (787 d.C.) sono ricordati il vescovo di E., Eufrata e l'«indegno» Epifanio. Queste testimonianze sono confermate dai dati ...
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diofisismo
diofiṡismo s. m. [tratto da diofisita]. – Dottrina cattolica che sostiene la coesistenza in Cristo delle due nature, l’umana e la divina, definita dal 4° concilio ecumenico di Calcedonia (451).
cristologico
cristològico agg. [der. di cristologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla cristologia: controversie c., discussioni che furono causa del distacco tra monofisiti e nestoriani, e alle quali intese porre fine, senza peraltro riuscirvi,...