Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] una lettera – probabilmente mai inviata – del catholicos Nersēs III (641-661) a Costanzo II per respingere il conciliodiCalcedonia e la richiesta dell’imperatore di entrare in comunione con essi43. La lettera informa innanzitutto che, in occasione ...
Leggi Tutto
Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] in quella che consideravano la fede ortodossa: quella proclamata nel 451 al conciliodiCalcedonia.
Diventava allora opportuno trovare un fondatore della Chiesa aquileiese che godesse di una grande autorità, quasi a giustificare un'autonomia, e si ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] (riassunte in tre capitoli) dei vescovi Teodoro, Teodoreto e Ibas di netta antitesi al monofisismo, era apparsa come una sconfessione dei decreti del conciliodiCalcedonia, che aveva sì condannato il monofisismo, ma non le tesi filonestoriane ...
Leggi Tutto
Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] riunirsi nel 327 e che la crisi ariana darà luogo a controversie destinate a protrarsi fino al conciliodiCalcedonia (451).
Tiro, Gerusalemme, Costantinopoli
L’azione conciliaredi Costantino prosegue alcuni anni dopo Nicea all’epoca della condanna ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] fra prassi ecclesiastiche e potere imperiale. Papa Felice III (II, 483-492) condanna Acacio e Pietro Mongo di Alessandria sulla base del conciliodiCalcedonia. L’epistola del 484 afferma in maniera inconsueta:
È mia opinione che la tua pietà, che ...
Leggi Tutto
VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] a Rustico e Sebastiano, egli esprimeva anche con forza il suo rispetto per tutte le decisioni in materia di fede prese dal conciliodiCalcedonia. V. era intenzionato a far rispettare questo testo: interruppe la comunione con i due monaci africani ...
Leggi Tutto
Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] quali è affidata la giurisdizione sul clero, ma anche sui monaci. Questo potere di controllo è definitivamente mutuato nella legislazione ecclesiastica al conciliodiCalcedonia del 451116. Nonostante ciò, per tutto il V secolo, nella Gallia si vieta ...
Leggi Tutto
Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] a Costantino. Così, per la sua difesa dell’ortodossia, l’imperatrice Pulcheria è acclamata nuova Elena al conciliodiCalcedonia insieme con il marito Marciano, nuovo Costantino143, mentre Gregorio Magno propone Elena come esempio alla regina degli ...
Leggi Tutto
«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] per concedere alla sede episcopale costantinopolitana il secondo posto dopo quello di Roma79, e nel conciliodiCalcedonia del 451 fonda il patriarcato della Nuova Roma80. Cartagine, che di fatto esercita un influsso su tutta l’Africa, non arriverà ...
Leggi Tutto
L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] in una gerarchia»: in riferimento alla Trinità, il conciliodiCalcedonia del 451 la avrebbe definita come «sostanza propria di ognuna delle tre Persone», stabilendo il Figlio come fornito di una natura umana e divina indivise, che concorsero a ...
Leggi Tutto
diofisismo
diofiṡismo s. m. [tratto da diofisita]. – Dottrina cattolica che sostiene la coesistenza in Cristo delle due nature, l’umana e la divina, definita dal 4° concilio ecumenico di Calcedonia (451).
cristologico
cristològico agg. [der. di cristologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla cristologia: controversie c., discussioni che furono causa del distacco tra monofisiti e nestoriani, e alle quali intese porre fine, senza peraltro riuscirvi,...