PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] modernità, egli decise consapevolmente di succedere a Pio V, fino ad allora primo stato l’applicatore rigoroso dei precetti del Concilio di Trento, il grande inquisitore nemico fastoso matrimonio di Luigi con Costanza Falconieri (31 maggio 1781), ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] non è gran che indicativo. Più sintomatica, invece, la costanza - anche se con qualche soluzione di continuità: nessun voto Caravale - A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad ind.; L. Fiorani, Il concilio romano del ...
Leggi Tutto
PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] relative a questo periodo: nel marzo 1213 in considerazione della fedeltà e dei meriti del vescovo di Catania, la regina Costanza gli confermò il possesso del castello di Calatabiano; nel 1215 Pagliara partecipò ai lavori del IV concilio Lateranense ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] di Zeitz a Naumburg (dicembre 1028), né reagì in alcun modo all'atteggiamento palesemente ostile del vescovo di Costanza Warmann ( la propria sede. Secondo studi recenti, il racconto del concilio di Limoges (1031), nel corso del quale, sulla base ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] prove dell'illegittimità del papa e si faceva appello a un concilio che avesse a giudicarne. Nel concistoro (al quale naturalmente i due estremamente recise e sostenute con eccezionale coerenza e costanza, cui ci siamo spesso riferiti. Come sovrano e ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] C. storico nell'eucaristia; in seguito il quarto concilio lateranense formulò nel 1215 il dogma della transustanziazione e per es. nei perduti mosaici della cupola di S. Costanzaa Roma) le scene cristologiche potevano costituire parte integrante di ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] , con il quale il re si impegnava a reprimere gli ugonotti e a promulgare il concilio di Trento, mentre riconosceva che solo un dei quattro Cantoni cattolici appartenenti alla diocesi di Costanza, Lucerna, Uri, Schwyz e Unterwalden doveva svolgere ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] , «alla forte attività disciplinatrice svolta dalla Chiesa dopo il concilio di Trento» che dovremmo rivolgerci40. E anche in questo ha una importanza, a sua volta, determinante, nonostante la già segnalata forza e costanza delle iniziative dal basso ...
Leggi Tutto
Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] ducato di Roma, Stefano perseguì con costanza l’obiettivo di annettere a quel nucleo originario di dominio temporale il essi gli avevano comunicata l’intenzione di convocare un concilio che avrebbe dovuto ristabilire il culto delle immagini, ponendo ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] porfido rosso, che era nel mausoleo di S. Costanza. Per portare ad effetto questa operazione furono in parte 215-38.
P. Tomei, L'architettura a Roma nel Quattrocento, Roma 1942, pp. 63-86.
H. Jedin, Storia del concilio di Trento, I, Brescia 1949, pp ...
Leggi Tutto
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...