PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] Nicola Vivario: Palladino fu effettivamente deposto ma il Concilio di Costanza lo reintegrò nella sede (Ughelli, I, p. C.F. von Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, trad. it. a cura di Emmanuele Bollati, vol. II, Torino 1857, p. 650; G. ...
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CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] Firenze. Rientrato a Padova nel 1414, proseguì lo studio delle Sententiae di Pietro Lombardo, per conseguire il baccellierato in teologia. Nell'autunno dello stesso anno, però, lasciò di nuovo Padova per recarsi al concilio di Costanza, probabilmente ...
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DAVID, Antonio
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Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] 24, accompagnato dalle massime gerarchie laiche ed ecclesiastiche, si recò a Rimini dove si trattenne sino alla conclusione dello scisma avvenuta, come è noto, nel corso del concilio di Costanza. Il gesto di devozione filiale, compiuto dal vescovo di ...
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BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] degli "accidentia sine subiecto", che la maggior parte dei teologi era incline a considerare canonica dopo il concilio di Costanza (sess. VIII, 2aprop. di Wyclif) e il concilio di Trento (sess.XIII, can. 2). La Resolutio ebbe l'approvazione dell ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] di Iesi fosse nel frattempo passato all'obbedienza pisana. È possibile invece che il B., già aCostanza all'inizio del concilio, quando ancora non era riconosciuto da Gregorio XII, avesse manifestato in privato la scarsezza delle risorse economiche ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] romana e avignonese, avevano nel frattempo convocato un loro concilioa Pisa nel tentativo di porre fine allo scisma; una Martino V e di Eugenio IV poi. Partecipò al concilio di Costanza (1414-18), dove contribuì alla destituzione di Giovanni XXIII ...
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FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] temi secondari trattati durante il concilio di Costanza, e, anche per l'intervento del F., venne condannato il teologo francese Jean Petit, che aveva difeso l'uccisione del duca Luigi d'Orléans.
Il F. morì aCostanza probabilmente nel marzo del 1416 ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] del pontefice, come nel novembre del 1413, allorché il G. lo raggiunse di nuovo a Bologna (dove arrivò il 12 novembre) nell'imminenza del concilio di Costanza; da Bologna la corte si mosse alla volta di Lodi, dove il papa avrebbe incontrato ...
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LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] della Curia romana.
A partire dal 7 genn. 1546 il L. si schierò su posizioni conciliariste riproponendo di frequente la definizione del concilio come "universalem Ecclesiam repraesentans" direttamente ripresa dai testi di Costanza e di Basilea ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] predominio dei Bentivoglio consentì al G. di ottenere cariche e privilegi anche a Bologna: il papa gli donò il palazzo Sanuti in via S. approvato dal concilio di Costanza, in base al quale ogni dieci anni doveva essere convocato un concilio ecumenico, ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...