FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] porporato, il sedicenne Guido Ascanio Sforza, figlio di Costanza Farnese e dell'omonimo conte di Santa Fiora. nel rasserenare il clima generale e consentire così l'apertura del concilioa Trento: da tempo aveva partecipato alla scelta della sede, che ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] 22 novembre, quasi ventiseienne, è da Onorio incoronato imperatore insieme aCostanzaa Roma in S. Pietro, e qui prende di nuovo missione presso Geroldo, questi vede il tentativo di conciliazione come un inganno e ritiene suo dovere colpire Federico ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] coinvolse intere masse di popolo.
1423
Conclusosi lo Scisma d'Occidente con il Concilio di Costanza, Martino V celebrò con un Giubileo il suo trionfale ritorno a Roma, contando trentatré anni da quello del 1390 e non considerando ordinario quello ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] dal F. per la liberazione di Carlo Malatesta, custodito a Camerino da Berardo da Varano, riattizzò il conflitto. Il F. ottenne subito dal rettore della Marca, rappresentante del concilio di Costanza, la nomina di difensore della Chiesa; inoltre tra l ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] un lato e i concili generali dall'altro.
F. si servì del concilio di Costanza (1414-18) soprattutto per , il Regno di Napoli e gli Aragonesi (secoli XIV-XV), in Gli Sforza a Milano e in Lombardia e i loro rapporti con gli Stati italiani ed europei ( ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] 'anno dette avvio a una serie di scritti apologetici del potere papale, che si inserivano nell'offensiva aperta da Roma contro il gallicanismo: nacque così il Saggio di nuove osservazioni sopra i decreti del concilio di Costanza (ibid. 1821), che ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] nelle sue mani il futuro della Chiesa al concilio di Costanza; la Francia, inoltre, cercò subito di fare , Roma 1890, pp. 16-40; J. Zurita, Anales de la Corona Aragón, a cura di A. Canellas López, I-IX, Zaragoza 1977-90, s.v. Juana reina de Nápoles; ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] VI" (cap. XIII) e "L'estremo sforzo del Papato medievale" (cap. XIV), metterà capo fatalmente a "La crisi del mondo medievale. Il concilio di Costanza" (cap. XV). In sostanza, come il F. scriverà nel 1944 ([Attualità del Medioevo], in In margine ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...]
Il 4 dic. 1413 veniva eletto ambasciatore al papa Giovanni XXXIII, che si trovava a Lodi per trattare con Sigismondo la convocazione del concilio di Costanza; ebbe per colleghi gli autorevoli Antonio Contarini ed il procuratore Tommaso Mocenigo, il ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] e fatto prigioniero il 12 luglio: le cronache riportano che G. combatté a Rocca Contrada, dove venne ferito. L'11 nov. 1417 era stato eletto pontefice in occasione del concilio di Costanza Martino V, ponendo così fine allo scisma d'Occidente. Nel suo ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...