CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] 1194, aveva contemporaneamente aperto ad Enrico e aCostanza la strada della Sicilia. L'unio Regni J. Rousset de Pina-R. Foreville, Du premier concile du Latran à l'avènement d'Innocent III (1123-1198), in A. Fliche-V. Martin, Histoire de l'Eglise, ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] oggi alcuni dubbi circa la datazione delle lettere che avrebbero comunicato a Sigfrido di Magonza, Werner di Magdeburgo e Ottone di Costanza i contenuti decisionali del concilio di quaresima del 1074, di cui non abbiamo il protocollo: nonostante ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] solo nominale del papa sui "tiranni", tendevano a dissolvere alla lunga, in una accentuata debolezza di governo, lo Stato della Chiesa. L'abolizione, o la limitazione, richiesta perciò dal concilio di Costanza e iniziata da Martino V, sotto B ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] al titolo, anche se poi si era ben guardato dal dare seguito alle promesse.
Il 5 nov. 1414 aCostanza si apriva il concilio, con una partenza decisamente sottotono, ma ben presto cominciarono ad affluire i delegati di ogni parte, specialmente dopo ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] alle pressioni che il re faceva perché Carlo fosse consacrato e a convocare un concilio nel quale si esaminasse la pòsizione dell'eletto contro il quale protestavano i cittadini di Costanza e si rivolgevano d'ogni parte accuse di simonia. Nonostante ...
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Giovanni XXIII, antipapa
François-Charles Uginet
Baldassare Cossa, figlio di Giovanni e di Ciocciola Barile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360/1365. La famiglia del padre, insignito del [...] la sede della successiva sessione del concilio: a Como, dove si incontrarono con l'imperatore, i cardinali accettarono la scelta di Costanza, in territorio soggetto all'Impero, dove il concilio doveva riaprirsi il 1° novembre 1414. Sigismondo ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] il concilio che aveva cominciato a riunirsi a Basilea. Entrambe queste misure si rivelarono malaccorte. 1 Colonna continuarono a fomentare torbidi in città, mentre i padri riuniti a Basilea ripresero la dottrina adombrata aCostanza che faceva ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] Basilea si concluse con un nulla di fatto, dopo essersi trasferito nel 1443 a Losanna; Felice V, l'ultimo antipapa, abdicò nel 1449. Ristabilita in sede conciliareaCostanza l'unità della Chiesa, i vescovi di Roma tralasciarono di impegnarsi nella ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] della Chiesa e i compattati con i principi secolari vennero severamente limitati. A tutela dei privilegi del ceto cardinalizio, venne ribadito il decreto del concilio di Costanza sul numero e sulla qualità dei cardinali, nonché sulla procedura della ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] questioni ecclesiastiche, per lo più risolte nel contesto politico, parte a sé hanno, oltre un cenno sui decreti di Costanza e l'ovvia condanna dei Basileesi, le digressioni sul concilio di Firenze, ove riporta il decreto di unione delle Chiese, il ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...