Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] di Costantino alla corte di Diocleziano a Nicomedia, mentre il padre Costanzo governava in Occidente ed era ora , che segue Barnes e ammette la presenza di Costantino al concilio.
54 Ad esempio nel concilio di Tiro, che esiliò Atanasio: Eus., v.C. IV ...
Leggi Tutto
HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] si resero indipendenti in modo analogo nel territorio a nord del lago di Costanza e sul Lech, connettendo la loro sovranità in e della monarchia che il papa dopo il concilio di Lione avrebbe offerto a re e principi, sebbene entrambi da lungo tempo ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] carme ricalca ovviamente l'egloga IV di Virgilio e il concilio degli dei dell'Eneide, oltre che tutta la vicenda augustea del Regno di Napoli, I, Napoli 1572, pp. 78r-92v; A. di Costanzo, Dell'Istorie della sua patria, ivi 1572; P. Collenuccio, Del ...
Leggi Tutto
ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] , intorno alla regina Costanza, si erano raccolti di Giacomo I d'Aragona al concilio di Lione nel 1274 rimase senza esito n. 114; Jofré de Loaisa, Chronique des rois de Castille, a cura di A. Morel Fatio, in Bibliothèque de l'Ácole des chartres, LIX, ...
Leggi Tutto
SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] posizioni antiochene sostenute al concilio di Efeso. Egli scrisse a tutti i colleghi e, duramente, a Teodoreto accusandolo di tradire la di età costantiniana, quale il mausoleo di S. Costanza sulla via Nomentana: come in questo edificio, lo spazio ...
Leggi Tutto
URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] sorella di sua nonna materna e, quindi, cugino di Costanza, sua madre. È, appunto in vista dell'avvio al 292, 322, 323 n., 349, 380 n.; Acta genuina ss. oecumenici Concilii tridentini, a cura di A. Theiner, II, Zagabriae 1874, pp. 97, 153, 190, 202, ...
Leggi Tutto
Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] Una lettera al vescovo di Siracusa, che lo richiama a detto concilio, consente di cogliere ancor meglio lo stato d’animo già a Milano, per siglare l’alleanza secondo la tradizionale maniera romana: con il matrimonio tra Licinio e Costanza, sorellastra ...
Leggi Tutto
Elezione imperiale
Ernst Schubert
Ai sovrani svevi non era stata tramandata dai loro predecessori una forma di elezione definita, e neppure gli Svevi la lasceranno, a loro volta, in eredità ai loro [...] eletto Federico non era in questione. Sua madre Costanza rinunciò in nome del figlio a tutti i diritti che egli avrebbe acquisito con dal procedimento dubbio e dai testimoni discutibili, al concilio di Lione la canonistica approvò la possibilità di ...
Leggi Tutto
Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] Quando rimise in discussione l'accordo concluso fra sua madre Costanza e papa Celestino III, Federico II non fece altro che , Innocenzo IV, ritenuto più conciliante, che tuttavia fuggì a Civitavecchia e poi a Genova e a Lione, da dove lanciò una ...
Leggi Tutto
Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] un anno, re di Sicilia, nomina reggente la moglie Costanza, richiama a corte il cancelliere Gualtiero di Palearia.
Il 18 marzo 1212 Pfaffenkönig di Ottone, ma ufficialmente designato dal concilio lateranense del 1215) "ut postquam fuerimus imperii ...
Leggi Tutto
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...