Impero che si costituì in Europa nel Medioevo a partire dalla data simbolica del 25 dicembre dell’800, quando Carlomagno ricevette la corona in S. Pietro da papa Leone III. Oltre che una realtà territoriale [...] stesso papato. Morto Enrico VII (1313), la corona imperiale passò a Ludovico il Bavaro, per tornare poi, alla morte di questi, Stati germanici, sottoposti al controllo degli elettori.
Dopo il Concilio di Costanza (1414-18) l’imperatore non fu che un ...
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Storico e patriota italiano (Napoli 1811 - Montecassino 1897). Monaco nell'abbazia di Montecassino, dedito agli studi di storia, si impegnò attraverso i suoi scritti nella politica ecclesiastica del suo [...] temporale e per evitare a Roma la spedizione francese, fu costretto a trovare scampo in Toscana; tornò nel 1850 a Montecassino riprendendo i suoi studi di storia (Storia di Abelardo, 1851; Storia del concilio di Costanza, 1853; Storia dello scisma ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] alcuni preferiscono la catena caucasica e altri una depressione che corre più a N. È poi evidente che sia gli stretti turchi, verso SE la circolazione delle informazioni).
1414-18: il Concilio di Costanza pone termine al Grande scisma.
1415: ad ...
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(ceco Praha; ted. Prag) Città della Repubblica Ceca (1.291.552 ab. nel 2018), capitale dello Stato, situata in un’area collinare, compresa tra i 190 e i 380 m s.l.m., lungo il corso del fiume Moldava [...] per intero l’antica e popolosa comunità ebraica. Nel 1948 avvenne a P. il colpo di Stato con cui i comunisti si impadronirono condannato al rogo aCostanza (1415), la popolazione di P. attaccò i sacerdoti fedeli al concilio e poi al pontefice ...
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Cittadina dell’Inghilterra (25.434 ab. nel 2001), nello Warwickshire, sull’Avon e alla confluenza in esso del Lea, 35 km a SE di Birmingham. Mercato agricolo e sede di industrie metalmeccaniche e del mobile. [...] (1345 ca.- 1401), fu tra i nobili che tentarono di imporsi a Riccardo II, di cui fu nominato governor (1381), e nel 1388 (1382-1439), fu ambasciatore in Francia (1413), partecipò al Concilio di Costanza (1414), poi ebbe il comando di Calais e (1418) ...
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(ted. Gnesen) Città della Polonia, nel voivodato Grande Polonia. Tra la seconda metà del 10° sec. e l’11° fu il principale centro politico dello Stato dei Polani e prima capitale della Polonia; continuò [...] 13° sec., quando ebbe statuti municipali secondo il diritto tedesco. All’arcivescovo di G. fu attribuito, a partire dal 15° sec., dopo il Concilio di Costanza, il titolo di primate di Polonia. Dal 1793 al 1918 fece parte della Prussia; passò poi alla ...
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Storico tedesco (Krechting, Vestfalia, 1855 - Friburgo in Brisgovia 1938); prof. a Münster, quindi (1899-1928) a Friburgo in Brisgovia; presidente (dal 1924) della Görresgesellschaft; studiò il concilio [...] di Costanza (Forschungen und Quellen zur Geschichte des Konstanzer Konzils, 1889; Acta concilii Constanciensis, 4 voll., 1896-1928), l'epoca di Bonifacio VIII, i templari e la storia religiosa e della cultura dei secc. 13º-15º (Acta Aragonensia, 3 ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] era sempre il vecchio marchese Azzone che, al concilio di Roma convocato da Gregorio VII, intervenne ufficialmente il 1176 incominciarono le trattative e nel 1183 si firmò la pace aCostanza. Ma la pace del 1183 che avrebbe dovuto aprire alla vita ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] per tutto il popolo romano le deliberazioni dei concilia della plebe, che divennero giuridicamente perfetti: la legislazione di G. Theodoli), dedicato a opere liriche e di arte drammatica. Con il sorgere del teatro Costanzi (1880), poi dal 1928 ...
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Alessandro Farnese (Canino 1468 - Roma 1549). Papa dal 1534, il suo pontificato fu segnato soprattutto dalla reazione contro il protestantesimo. Approvò l'ordine dei gesuiti, costituì la Congregazione [...] politica nepotistica (in favore dei quattro figli: Costanza, Pier Luigi, Paolo, Ranuccio, avuti prima Di pari passo con il concilio doveva procedere la riforma interna della Chiesa, che Paolo III agevolò creando cardinali a essa favorevoli, come G. ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...