DIVIZO
Werner Maleczek
Le origini di questo cardinale sono ignote: era probabilmente italiano, come indicano sia il suo nome sia l'abitudine del pontefice Pasquale II di scegliere i propri consiglieri [...] invece la presenza di D. a Carpi, l'11 ott. 1106, quando accompagnò Pasquale II al concilio di Guastalla, che avrebbe dovuto di un'assemblea ecclesiastica nel monastero di Reichenau, sul lago di Costanza, e di un diploma per i monaci, in cui egli ...
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DIANO, Nicola di
Michele Franceschini
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Teano (prov. di Caserta), città da cui la sua famiglia traeva il predicato nobiliare.
I Diano, potenti feudatari del Regno [...] titolare. Così l'antipapa, da Costanza, dove si trovava per partecipare al concilio ivi convocato per comporre lo scisma il patronato dell'ospedale di S. Maria della Pietà.
Il D. morì a Napoli nel 1435, tra il 3 giugno, giorno in cui fece testamento, ...
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PIGNATTA, Pietro Romolo
Giulia Giovani
PIGNATTA, Pietro Romolo. – Nacque a Roma nel 1635-1636. Religioso, compositore, librettista, la sua attività musicale è documentata dal 28 gennaio 1679, quando, [...] ).
La prima opera di Pignatta allestita a Venezia fu La costanza vince il destino (teatro dei Ss. 448; R. Casimiri, Disciplina musicae e maestri di cappella dopo il Concilio di Trento nei maggiori istituti ecclesiastici di Roma, in Note d’archivio ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] con il vescovo di Costanza, Corrado, l' intervenire, in suo nome, al Concilio lateranense, dove il presule pronunciò de Sancto Germano Chronica, in Rerum Italic. Script., 2 ediz., VII, 2, a c. di C. A. Garufi, pp. 61, 71, 149, 150, 168, 190. 193. 197 ...
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SANVITALE, Antonio Francesco
Simona Negruzzo
– Dei conti di Fontanellato, nacque a Parma il 10 febbraio 1660 da Luigi, conte di Belforte, e dalla sua seconda moglie, Margherita Talenti Fiorenza dei [...] di Odoardo Farnese alla corte di Savoia e a Roma, presso la regina Cristina di Svezia, e di Alessandro, che nel 1697 sposò Costanza Avogadro e fu gran connestabile dell’ Uffizio, dei Vescovi e regolari, del Concilio, di Avignone e di Loreto.
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SFONDRATI, Luigi (in religione Celestino)
Simona Negruzzo
– Nacque a Milano il 10 gennaio 1644 da Valeriano, marchese e commissario generale dell’esercito spagnolo in Italia, e da Paola Camilla Marliani.
Fu [...] Carlo Carafa, entrò dodicenne alla scuola di Rorschach, sul lago di Costanza, appartenente al monastero di S. Gallo. In S. Gallo emise il primato del Concilio e contestando parimenti il potere del papa sui re. A difesa dell’autorità pontificia ...
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MACHIAVELLI, Francesco Maria
Renato Sansa
Nacque a Firenze nel 1610 (secondo alcune fonti nel 1608) da Filippo e da Maria Magalotti, terzo di sei fratelli. I legami familiari furono decisivi per definire [...] Costanza Magalotti sposato Carlo Barberini, fratello di Maffeo; era inoltre nipote del cardinale Lorenzo Magalotti. Il M., dunque, fu a Farnese; nel 1643 fu presente nella congregazione del Concilio e l'anno successivo fu anche impegnato nella ...
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TRIA, Giovanni Andrea
Ugo Dovere
TRIA, Giovanni Andrea. – Come egli stesso dichiara (Memorie storiche..., 1744, p. 605), era nato a Laterza, in Terra d’Otranto, il 22 luglio 1676 da Francesco e da Margherita [...] a Lisbona e poi anche in Svizzera (1716-19), dove risolse delicate questioni pendenti tra il vescovo di Costanza laici (Carlo Spinosa e Tommaso Maria Brencola). Intervenne al concilio provinciale di Benevento del 1729. Con approvazione della S ...
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VIVA, Domenico
Ugo Dovere
– Nacque il 19 ottobre 1647 a Lecce da Giacinto, barone di Specchiarosa, Specchiamezzana e Cucunule, e da Francesca Bozzomo. Seguendo l’esempio dello zio Girolamo, dopo aver [...] ancora a Benevento, ma pure a Padova e Ginevra (con quest’ultima opera l’autore confutava le teorie gallicane e rivendicava l’assoluta supremazia del papa sulla Chiesa con argomenti biblici e patristici; contestava l’idea che i Concili di Costanza e ...
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ARNOLFO
Cosimo Damiano Fonsega
Si ignora la data di nascita di questo arcivescovo milanese, che Bernoldo di Costanza denomina A. di Porta Argentea, mentre il cronista milanese Landolfo detto "Iuniore" [...] Gabardo di Costanza, massimi esponenti del movimento riformatore tedesco e presenti al grande concilio di Babila,Milano 1952, pp. 62 ss.; G. L. Barni, Dal governo dei vescovi a quello dei cittadini,in Storia di Milano,III,Milano 1954, pp. 224-236; G. ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...