BRANCACCIO, Tommaso
Dieter Girgensohn
Non si conoscono data e luogo di nascita, né il nome dei genitori; e non si è finora riuscito a stabilire a quale ramo della estesa, nobile famiglia napoletana [...] , insieme con la maggioranza dei cardinali, seguì il pontefice che aveva abbandonato il concilio per rifugiarsi a Sciaffusa; poi, il 4 maggio successivo, tornò aCostanza. Unico fra i cardinali provenienti dalla obbedienza romana e dalla pisana, egli ...
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FRANCESCO di Biondo da Firenze (Francesco Biondi)
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Nacque probabilmente a Firenze, tra gli anni Ottanta-Novanta del sec. XIV.
Il suo nome ha offerto diverse questioni agli eruditi: figlio di un ser [...] compare in qualità di testimone, si ritrova di nuovo a Firenze. Per la pietà e la profonda cultura venne chiamato a far parte della delegazione dell'Ordine domenicano al concilio di Costanza (1414-18), dove fu fra i prediletti compagni del cardinale ...
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DELLA CROCE, Manfredo
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente nel ducato milanese, fra il terzo e l'ultimo quarto del XIV secolo.
Abbracciò la vita monastica già prima del 1393, quando conseguì il dottorato [...] carica già dal 1408 da Gregorio XII. Nel 1415 il D. fece parte della delegazione inviata aCostanza, dove si era aperto il concilio, da Filippo Maria Visconti: lo scopo principale era quello di operare un riavvicinamento all'imperatore Sigismondo ...
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ADIMARI, Alamanno
Edith Pàsztor
Nato a Firenze nel 1362 (il suo epitafio lo dice morto sessantenne nel 1422), divenne dottore utriusque iuris.Fu canonico del duomo di Firenze, poi parroco della chiesa [...] nelle cause relative ai benefici (fu nominato il 1maggio 1413). La missione ebbe termine coll'aprirsi del concilio di Costanza, al quale l'A. partecipò, divenendo uno dei collaboratori più vicini al nuovo papa Martino V.
Il 17 febbr. 1418 l ...
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BIUMI (Bimio), Paolo
Eugenio Ragni
Di nobile famiglia, figlio di Giovanni, decurione della città e consigliere dell'imperatore Sigismondo, nacque a Milano nella seconda metà nel sec. XIV. Si licenziò [...] Visconti lo inviò come suo rappresentante a Pavia presso Martino V reduce dal concilio di Costanza: in onore del papa il discesa dell'imperatore.
Fonti e Bibl.: Codice diplom. dell'Univ. di Pavia, a cura di M. Majocchi, I, Pavia 1905, p. 227; I Reg. ...
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BAGLIONI (Balleonibus, Ballionibus, de Balionibus, de Ballionibus), Angelo
Filippo Liotta
Ecclesiastico e giurista perugino, "legum doctor" nel 1389 secondo gli Annali perugini (in Mariotti), che lo [...] utriusque iuris doctor.
Partecipò al concilio di Costanza nel 1414-15, probabilmente nell'esercizio di quella maceratese.
Fonti e Bibl.: Arch. Segreto Vaticano: Armadio XII, 121 A, f. 13r [nuova numerazione stampigliata 8r]; Armadio XXIX, t. 3, ff. ...
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BARILLI, Filippo
Silvano Borsari
Conosciamo pochissimo l'attività del B. prima dell'elevazione alla cattedra arcivescovile di Capua: è ad ogni modo molto probabile che egli debba essere identificato [...] marzo 1414- In seguito partecipò al concilio di Costanza. La sua attività posteriore ci è 118; Repertorium germanicum, II, Berlin 1933, col. 267; III, ibid. 1935, col.. 124;A. Versteylen, in Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VI, Paris 1932, col. ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] C. sulla Sicilia, sposò la figlia di Manfredi, Costanza. Nella stessa occasione Giacomo II prese possesso dei possedimenti Görres-Ges., XXVIII(1975), pp. 335 ss.; A. Franchi, Ilproblema orientale al concilio di Lione II (1274)e le interferenze del ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] un momento successivo, quando Giovanni VIII, reduce dal concilio di Troyes (agosto-settembre 878), cercherà di imporre 401). La vera premessa di questa giornata che veniva a premiare la costanza, più che il valore, dell'ormai sessantacinquenne re d ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] a derivazioni in tal senso la formula "unus de Trinitate crucifixus est". La diffusa insoddisfazione alle decisioni del concilio ; a destra, precipita perdendo la corona; in basso, è nudo, cioè morto. Attraverso il Glossario di Salomone di Costanza e ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...