BUONAIUTI (Bonaiuti), Niccolò
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze, forse intorno al 1360, da Michele, che risulta iscritto all'arte della lana nel 1401; le uniche, frammentarie notizie che possediamo [...] ma non con uno stile più sicuro. Notevole come documento, oltre a quelle citate, è l'epistola che invita Martino V, il papa eletto dal concilio di Costanza, a riportare la pace e lo splendore antico a Roma (cod. Basil. 51, ff. 75-81).
Tra gli ultimi ...
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BUONDELMONTI (Montebuoni), Simone
Franco Cardini
Di antica famiglia magnatizia, nacque a Firenze nel 1387 da Andrea di Lorenzo e da Maddalena di Granello Ricasoli.
Suo padre nel 1393 aveva ottenuto [...] persona, il fatto che i Buondelmonti godevano di particolare favore presso lo Spano. ACostanza, il B. restò al fianco di Giovanni XXIII, ma poi, avendone il concilio decretato la decadenza (29 maggio 1415) e tentando egli di opporre resistenza, il ...
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COSPI (de Cospis, dai Cospi), Lorenzo
Maria Elisabetta Capasso Savini Nicci
Nacque a Bologna verso il 1380 da Giordino (o Zordino) e da Misina di Mercadante Ghisilieri. Nulla ci è dato sapere della [...] non erano infondati: nell'agosto 1413 una congiura venne ordita a Bologna per rovesciare il governo della Chiesa. Il C. vi 1416, quando approfittando delle incertezze politiche legate al concilio di Costanza - fuga e prigionia di Giovanni XXIII, che ...
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BINDINO da Travale
Giulio Prunai
Nacque in Travale nei primi anni della seconda metà del sec. XIV, in quanto, nel 1414, narra di aver passato da poco il sessantesimo anno; suo padre, Ciallo, era un [...] di B. e dei suoi figli alla Fraternita della Vergine di S. Domenico. La cronaca si interrompe, lasciando a mezzo la descrizione del concilio di Costanza, in quanto B., infermo, non poté continuarla dopo la morte dei figli. Il testo costituisce un bel ...
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FILIPPO di Giovanni
Angela D'Amelio
Non si conoscono i dati anagrafici di questo "maestro di murare", probabilmente originario di Firenze, la cui attività è documentata nella prima metà del XV secolo.
La [...] occasione della sosta fiorentina di papa Martino V durante il suo viaggio di rientro ufficiale a Roma, dopo l'elezione avvenuta nel 1417 al concilio di Costanza. La scala dell'alloggio papale, su disegno del Ghiberti, fu realizzata soltanto tre mesi ...
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BUONO, Stefano del (Stefano da Prato, Stefano di Geri)
Ingeborg Walter
Nacque da Geri in data imprecisata nella seconda metà del sec. XIV a Prato. Entrato, pare per interessamento dello zio Ludovico [...] menzionati documenti finanziari relativi alle entrate e uscite della Camera apostolica, documenti relativi al concilio di Costanza (tra l'altro il memoriale presentato aCostanza, che è pubblicato in Arch.stor. ital., s. 4, XIII [1884], pp. 353-359 ...
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CERRETANI, Giovanni
François-Charles Uginet
Nato a Terni all'inizio del sec. XV, era probabilmente legato da vincoli di parentela con Giacomo Cerretani (autore di un diario del concilio di Costanza [...] Francia come legato per risolvere alcuni problemi relativi ad Avignone e alla possibilità di convocare un concilio nazionale, il C. lo accompagnò e fu attribuito a lui il merito del successo della missione del cardinale, che il re colmò di favori. Il ...
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DOTTORI (de Doctoribus), Stefano
Tiziana Pesenti
Nacque a Padova verso la fine del sec. XIV da famiglia nobile.
A differenza dei fratelli Benedetto e Daniele, l'uno dottore in entrambi i diritti e collaboratore [...] di Francesco Zabarella al concilio di Costanza, l'altro dottore in diritto civile -, scelse lo studio della medicina. Fu compagno di Michele Savonarola e come lui legato a Galeazzo Santasofia, che ritornò a Padova da Vienna dopo il 1405: il 12 genn. ...
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DELLA PORTA, Ardicino
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Piacenza, nacque a Suno in provincia di Novara, da Genesio, dottore in legge, nella seconda metà del XIV secolo. Prese in moglie Gioacchina [...] servizi resi al sovrano e al Regno.
Allorché Giovanni XXIII indisse il concilio di Costanza il D. fu chiamato a farne parte come avvocato conciliare. La sua presenza aCostanza è attestata dal maggio del 1415.
Nel novembre del medesimo anno egli ...
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COSSA (Coscia), Michele
Cristina Carbonetti
Nacque probabilmente a Napoli nell'ultimo quarto del sec. XIV da Pietro, terzo signore di Procida, e da Giovannella Caracciolo.
Abile uomo di mare, il C. [...] Dopo la deposizione di Giovanni XXIII da parte del concilio di Costanza nel maggio 1415, il C. lasciò ogni incarico l'ultima possibilità di impadronirsi di Ischia, ceduta da Giovanna II a ser Gianni Caracciolo il 25 aprile come pegno di un prestito di ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...