OTTAVIANO
Pietro Silanos
– Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo cardinale del XII secolo.
Appartenne a una delle famiglie notabili romane o a una delle stirpi signorili della regione. [...] Roma. In autunno fu inviato quale legato presso l’imperatrice Costanza per ricevere il giuramento di fedeltà alla Chiesa. Nell’estate del 1201 presiedette il concilio di Soissons dove affrontò alcune di queste questioni.
Morì a Roma il 5 aprile 1206 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
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Nel basso Medioevo, l’Impero germanico è il più prestigioso dei regni. Con [...] figlio Enrico VI con l’erede normanna del Regno di Sicilia, Costanza d’Altavilla.
Federico II e l’Italia
Federico II (1194 a Cortenuova nel 1237 e nel 1239 subisce una nuova scomunica dal papa, che ufficialmente lo condanna come eretico. Al concilio ...
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Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] ma fu al tempo di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, e ancor di più negli anni cistercensi. Di essi però non meno di dodici, vale a dire la metà, sono attestati dopo la morte di di aver appoggiato la decisione del concilio di Lione (1245) in merito ...
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cristianesimo
La religione rivelata da Gesù Cristo e, per estensione, la civiltà cristiana. Gesù Cristo è in pari tempo il fondatore del c. e oggetto di culto, di latrìa: riguardato cioè come iniziatore [...] Alla fine del Medioevo l’affermarsi delle monarchie nazionali provocò nuove scissioni nel c. cattolico, a cui si tentò di rimediare con l’azione dei concili di Costanza e Basilea, e con tentativi di dare alla Chiesa una costituzione nuova. Di fronte ...
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Pedro Martínez de Luna (Illueca 1329 circa - Peñiscola, Valenza, 1422), valente canonista, fu nominato cardinale (1375) da papa Gregorio XI. Fautore dell'antipapa Clemente VII, di cui fu legato nella penisola [...] e legato a latere (1393) in Francia, Paesi Bassi, Inghilterra e Scozia, gli successe il 28 settembre 1394. Riconosciuto dapprima in Spagna, Portogallo, Scozia, e Francia, fu deposto e scomunicato dal concilio di Pisa (5 giugno 1409) e di Costanza (26 ...
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Arcidiacono di Canterbury (n. tra il 1360 e il 1370 - m. castello di Gottlieben, Costanza, 1417), cancelliere dell'univ. di Oxford (1403-05), dal 1407 vescovo di Salisbury; presente al Concilio di Pisa [...] (1409) poi come capo della delegazione inglese a quello di Costanza, vi sostenne contro l'antipapa Giovanni XXIII la superiorità del concilio sul pontefice. ...
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INNOCENZO III papa
Raffaello Morghen
Il pontificato d'I. III, non eccessivamente lungo per durata di tempo (1198-1216), segnò uno dei periodi di maggiore importanza per la storia del papato e della [...] con quella del regno di Sicilia, dove era rimasto, sotto la tutela della madre Costanza, il piccolo Federico, e con la lotta, già in atto dai tempi del Chiesa sul Regno.
A Roma, I., con un'abile politica a volta conciliativaa volta intransigente, ...
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PIO VI papa
Rosario Russo
Giannangelo Braschi nacque il 25 dicembre 1717 a Cesena da Marco Aurelio e Anna Teresa Bandi; suo padre discendeva da antica nobiltà. A diciassette anni conseguì la laurea [...] infatti a Roma il nipote Luigi, primogenito di sua sorella Giulia Francesca moglie di Girolamo Onesti, e gli diede in sposa Costanza dell'episcopato toscano fu mandato a vuoto il tentativo della convocazione d'un concilio nazionale. Soltanto dopo il ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] e risolva in sé anche quel mondo naturale, che nella costanza immutata delle sue leggi sembra sfuggire ed ostacolare, più che storica: a differenza del cronista medievale, lo storico che pretendeva di apparir tale doveva ora conciliare la veridicità ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] gli ultrogeniti s'era fantasticato dapprima intorno a due figlie Costanza e Lucrezia, mogli rispettivamente di un Bonifacio , gli stati sabaudi ottennero finalmente dei codici, che conciliarono i codici napoleonici con le loro esigenze peculiari, e ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...