VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] aveva sposato in prime nozze Vincenzo Costanzo Mazini, con il quale aveva avuto una figlia, Costanza, poi entrata nella famiglia di Concilio Vaticano I. Villari, che a Pisa si era scontrato con gli ambienti legati al cardinale Cosimo Corsi, a Firenze ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] concilio di Lione, non deluse le aspettative del padre, amministrando la Toscana in condizioni molto difficili. Se dopo la morte del padre a ; Costanza, detta Antiochetta, nata verso il 1270-75, sposò nel 1291 Bartolomeo Della Scala e morì a Verona ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] fu ospitato il papa Pio II, già a Mantova per il concilio dell'anno precedente; nei Commentari (ed. a cura di G. Bernetti, Siena 1972 rimasto ancora vedovo, si sposò per la terza volta con Costanza di Andrea de' Formiconi (Vasić Vatovec, 1979, pp. 65 ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] poesia si alterna alla prosa con costanza prosimetrica, tanto da far pensare a una composizione in tempi diversi dei Cantarella, La frontiera della crociata: i Normanni nel Sud, in Il concilio di Piacenza e le crociate, Piacenza 1996, pp. 225-246; H ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Medioevo Centrale
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XII, in una cronaca di Sigisberto [...] questa lotta che Gregorio VII promuove un concilio che nel 1075, oltre a riaffermare la condanna della simonia e del secolo XII si chiude con le morti improvvise di Enrico VI e di Costanza d’Altavilla e l’ascesa al pontificato, nel 1198, di Innocenzo ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] furono all'origine del concilio di Cartagine (484), et l'Afrique, Paris 1955; S. Costanza, Vittore di Vita e la ''Historia persecutionis (arthaginis); l'era indicata si riferisce probabilmente a Unnerico e indica quindi rispettivamente il 480/481 ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] moglie e dei figli. Nel 1552, comunicò a Lavinia la sua commozione e la sua soddisfazione per la costanza con cui il F. aveva affrontato la l'atrocità del supplizio alle promesse di "libero concilio" fatte da Giulio III alla vigilia della seconda ...
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Grecia
AAndreas Kiesewetter
Risalgono soltanto alla fine degli anni Venti del sec. XIII i primi rapporti di Federico II sia con gli stati successori bizantini (lo stato d'Epiro e l'Impero di Nicea), [...] nel 1244 come spesso affermato dalla storiografia. Costanza assunse il nome greco Anna e le lo Svevo nel famoso concilio di Lione.
Rivelatore 2, pp. 761-762.
Le lettere greche di Federico II, a cura di N. Festa, "Archivio Storico Italiano", ser. V, ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] la devozione mariana della madre, l'imperatrice Costanza, Federico rivolse le sue premure già in papa Innocenzo IV nel 1245 durante il concilio di Lione. La guerra contro il Papato (Pavia 19 maggio 1994), a cura di E. Cau-A.A. Settia, Pavia 1995, pp ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] , 18 aprile 2005).
Venne quindi inviato a Roma come alunno del prestigioso Almo collegio di far coincidere al massimo il typos (la costanza, la conformità) con il kayros (il (non ancora ri-lettura) del Concilio deve seguire uno spirito di riforma ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...