BARBARIGO, Angelo
Germano Gualdo
Nacque a Venezia intorno alla metà del sec. XIV, da antica famiglia patrizia. Era nipote, per parte di madre, del pontefice Gregorio XII (Angelo Correr).
Ben poco si [...] Recanati Gregorio XII, e il B. l'anno seguente (dopo la chiusura del concilio) lasciò Costanza assieme al nuovo pontefice per far ritorno in Italia. Colpito da grave malattia, morì a Ginevra il 16 ag. 1418 e fu sepolto nella cattedrale.
L'opinione di ...
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SAVOIA ACAIA, Ludovico di
Paolo Buffo
SAVOIA ACAIA, Ludovico di. – Nacque fra il 1364 e il 1366, probabilmente in Piemonte; fu il secondo dei figli nati da Giacomo, principe di Savoia Acaia, e dalla [...] su buona parte del Piemonte sabaudo, tra il Canavese a nord e l’alto corso del Po a sud. Tra il 1359 e il 1360 Giacomo aveva impegnato posizione più cauta, in attesa delle decisioni del Concilio di Costanza, ed entrò in rapporti anche con il papa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Errico Cuozzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra XIV e XV secolo gli imperatori sono retrocessi al ruolo di semplici governanti della [...] le divisioni religiose della Boemia. Riesce a giungere alla convocazione del concilio, ma viene, invece, duramente contrastato dagli ussiti che non gli perdonano di aver fatto condannare al rogo Jan Hus aCostanza, nonostante la concessione di un suo ...
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MANDELLO, Ottone (Ottorino) da
Federica Cengarle
Figlio primogenito di Pietro e di Mazabora di Giovannolo Crivelli (il cui matrimonio era avvenuto nel 1344), nacque probabilmente a Milano. Nel primo [...] di Caorso (7 apr. 1383).
Il 6 maggio 1385 il M. fu a capo, con Iacopo Dal Verme e Giovanni Malaspina, delle 500 lance che scortarono rappresentare Visconti al concilio di Costanza.
Anche nel corso di quegli anni il M. continuò a prestare denari ai ...
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CONTI, Lucido
Mark Dykmans
Terzogenito di Ildebrandino, signore di Valmontone e di Berarda (di casato non identificato), fu fratello di Alto, Grato, Sagace e Giacomo. La data di nascita deve essere [...] C., Ildebrandino - come pontefice.
Terminati i lavori del concilio, il nuovo papa, Martino V, gli affidò l'incarico di protettore dell'Ordine dei serviti. Lasciata Costanza, il C. si recò a Firenze, ove risiedette nel convento servita dell'Annunziata ...
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DEL FEDE, Antonio (Fidei)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da famiglia di modesta condizione.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma sappiamo che ebbe almeno tre fratelli, di cui due, Giovanni [...] biografi che il D. prese parte in questo periodo al concilio di Costanza, in qualità di oratore e che nel corso di esso Nei periodi in cui i suoi impegni didattici lo obbligavano a risiedere a Firenze, il D. abitava una parte della casa paterna alla ...
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DIAMANTI, Matteo
Vanna Arrighi
Nacque a Pistoia interno al 1360. Il padre, ser Lazzaro di Donato, era cavaliere della Milizia della beata e gloriosa Vergine Maria, l'Ordine monastico fondato da Loderengo [...] del Lussemburgo si poté tuttavia riunire aCostanza, il 1º nov. 1414, una solenne assemblea della Cristianità per decidere la soluzione dello scisma con maggior autorità e sicurezza di consensi. Il concilio riunificò il mondo cattolico e dopo ...
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nazione
Nella storia del concetto possono essere individuate due fasi. Dall’antichità sino alla tarda modernità il termine ha un significato incerto e mutevole, connesso per lo più alla sfera etnica, [...] degli studenti universitari o i gruppi di vescovi che al Concilio di Costanza dispongono di un voto: esse sono identificate in base alla che da Rousseau, passando per G. Mazzini e Mancini, giunge sino a Renan – il nesso tra l’idea di n. e quelle di ...
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SAMPIERI, Floriano
Andrea Bartocci
SAMPIERI, Floriano. – Nacque a Bologna intorno al 1360 da Cino di Guidinello e da Giovanna Donati da Imola.
La famiglia paterna era originaria di Castel S. Pietro [...] -142). Nel 1409 fu ambasciatore dello Studio al Concilio di Pisa con Pietro d’Ancarano; nel febbraio del 1418, assieme a Matteo Canetoli e Bartolomeo Manzoli, fu inviato dal Comune aCostanza innanzi a Martino V. Dall’estate del 1423 al dicembre del ...
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BONARELLI, Pietro
Mario Natalucci
Di antica famiglia mercantile, padrona dei feudi di Torrette e di Castel Bompiano acquistati dalla omonima casata patrizia, figlio primogenito di Liberio di Bonarello, [...] B. si affermò tuttavia soprattutto all'epoca del concilio di Costanza (1414-1417), quando, al servizio del cardinale Diz. degli uomini illustri di Ancona, XXVII, Fermo 1796, pp. 27-29; A. Peruzzi, Storia d'Ancona, II, Pesaro 1835, pp. 321 s.; M. ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...