Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] e ai musulmani. Nationes erano altresì le corporazioni degli studenti universitari e più tardi, al concilio di Costanza (1414-1418), i gruppi di vescovi che avevano a disposizione un voto. In entrambi i casi, tuttavia, i criteri che definiscono la ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] perciò Cipriano reagisce all’imposizione romana riunendo in concilioa Cartagine ben settantuno vescovi africani che confermano, famiglia di Costantino – la madre Elena, la sorella Costanza, la cognata Basilina – motivato dalla devozione per il ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] al fatto che Isidoro metropolita di Kiev45 prima scrisse in greco un encomio per l’imperatore Sigismondo aCostanza e successivamente partecipò al concilio di Firenze e Ferrara.
Chi è il più famoso e il primo degli imperatori? Costantino il Grande ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] manoscritti, il più antico dei quali è quello conservato a Norimberga (Germanisches Nationalmuseum, 80061), questo testo va collocato nel contesto politico e ideologico del Concilio di Costanza, ed è riconducibile all'interesse mostrato dai margravi ...
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Emilio Gentile
Nazionalismi
«Le patriotisme, c’est aimer son pays. Le nationalisme, c’est détester celui des autres» (Charles de Gaulle)
Il mancato declino dello Stato nazionale
di
17 febbraio
Il Parlamento [...] ciò che noi intendiamo per nazione con il termine ‘provincia’. Durante il Concilio di Costanza (1414-18) come nationes furono indicati i gruppi di vescovi che avevano a disposizione un voto.
La formazione del concetto di nazione
Nell’842, dopo ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] , da Jan Huss in una lettera inviata ai suoi discepoli (25 giugno 1415) dal Concilio di Costanza. A chi lo invitava a sottomettersi in tutto anche se le tesi del Concilio gli sembravano in contrasto con la sua ragione, rispose "io, avendo la ragione ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] a districarsi durante il concilio di Costanza.
Tanto che agli inizi del regno, A., pur schierandosi ufficialmente in favore di Martino V, continuò a (con indicazioni bibliografiche ulteriori per i rapporti di A. con l'Umanesimo alle pp. 23-27; 127 ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] di Filippo Maria e nel 1415 fece parte dell'ambasceria di sei persone inviata da quel duca al concilio di Costanza (Giulini). Nella procura relativa a tale ambasceria risulta però il nome di Galeotto di Casale (G. Romano, Contributi alla storia della ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] V, il mutamento della situazione generale con la convocazione del concilio di Costanza e, infine, lo scoppio di una pestilenza che ridusse a tre soli i frati di Foligno (A. fu fatto vicario; altro indizio dell'avvenuta ordinazione sacerdotale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] . Nel 1417 fu l’umanista toscano Poggio Bracciolini (1380-1459), che si trovava in Svizzera per il concilio di Costanza, al seguito del papa, a rintracciare nella biblioteca del monastero di S. Gallo gli Astronomica di Marco Manilio (1° sec ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...