CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] infaticabile promotore della divulgazione della santità di Caterina. Alla notizia della convocazione del concilio di Costanza (1414-1418), Caffarini si affrettò a provvedere il convento di S. Domenico di Siena di oltre quattordici manoscritti, alcuni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le inquietudini religiose quattrocentesche si manifestano in forme varie e diverse. Tale [...] venire incontro alle ansie ed alle inquietudini che le recenti vicissitudini avevano così accresciuto. Il concilio di Costanza rimane improntato a un’assoluta intransigenza sul piano dell’ortodossia, e se il già ricordato Wycliffe, che promosse anche ...
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UBERTINO da Casale
Michele Lodone
UBERTINO da Casale. – Secondo la ricostruzione più accreditata, per quanto in larga parte ipotetica (Callaey, 1911, pp. 1-24; Montefusco, in Ubertino da Casale, 2014, [...] le rimostranze presentate dagli osservanti francesi al Concilio di Costanza (Oliger, 1916). Nell’immediato, Lambertini, U. contro la Comunità: argomenti e posta in gioco, pp. 299-324; A. Cadili, L’‘enigma’ degli ultimi anni di U. da C., pp. 325- ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] delle quali egli si rifaceva al processo di Hus aCostanza e utilizzava anche il Malleus maleficarum. Gli altri temi che secondo il G. si dovevano trattare nel concilio erano il ristabilimento della pace tra la Francia e l'Impero e la riforma ...
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ORSINI, Giordano
Christopher S. Celenza
ORSINI, Giordano. – Figlio di Giovanni e di Bartolomea Spinelli, nacque a Roma negli anni Sessanta del XIV secolo.
Il suo nome è attestato per la prima volta [...] dopo che il Concilio aveva stabilito che tutti e tre i contendenti per il trono papale dovessero abdicare. A Orsini e ad altri cardinali fu affidato il compito di comunicare a Giovanni XXIII – nel frattempo catturato e riportato aCostanza – che era ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] Annibaldi. L'accettazione, dopo il secondo concilio di Lione, di un tipo insediativo esteso a preferire l'impianto a tre o a due navate (per es. Dreifaltigkeitskirche aCostanza, del 1300 ca.; Augustinerkirche a Erfurt, del 1300 ca.; S. Caterina a ...
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Marche
Febo Allevi
I luoghi delle M. attuali (nell'area della dolce terra / latina, If XXVII 26-27) o paese / ... tra Romagna e quel di Carlo (Pg V 68-69; ma per una più esatta delimitazione sia storica [...] , cui in compenso il Pizzicolli insegnava i segreti della lingua italiana sulla scorta della Commedia.
ACostanza, sollecitato da diverse personalità del concilio, l'arcivescovo di Fermo (e più tardi anche di Fano) Giovanni de' Bertoldi da Serravalle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Errico Cuozzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il termine “assolutismo” si è soliti definire l’affermazione della supremazia del [...] all’autorità ecclesiastica negli affari temporali; la validità dei decreti del concilio di Costanza che aveva sancito la superiorità dei concili sui pontefici; l’obbligo del papa a esercitare la sua autorità nel rispetto delle tradizioni gallicane; e ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] di punta del fronte riformista.
La prefazione, con dedica al card. Carvajal, alla sua edizione degli atti del concilio di Costanza è datata 2 apr. 1511. Il volume uscì a stampa il 21 giugno. Otto giorni dopo, il 29 giugno, seguirono i Decreta et acta ...
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VARANO, Rodolfo III da. – Nacque in data imprecisata, probabilmente negli anni ’50 del secolo XIV, da Gentile III da Varano e da Teodora di Niccolò Salimbeni, di illustre famiglia senese. Ebbe almeno [...] Ladislao e poi per sua sorella Giovanna II; nel 1409 al concilio di Pisa Rodolfo fu uno dei rappresentanti del re che lo si presentò come suo sostenitore locale, e mentre era ancora aCostanza, il papa confermò la sua posizione nelle Marche. In ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...