BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 1940-46,passim; Acta Camerae Apostolicae et civitatum Venetiarum,Ferrariae,Florentiae,Ianuae de concilio florentino, a cura di G. Hofmann,ibid., III, 1, Romae 1950,passim; Fragmenta,Protocolli,Diaria privata,Sermones, a cura di G. Hofmann,ibid., III ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] di C. Dionisotti, Torino 1948, p. 225; T. Bozza, Scritt. pol. it. ... 1550 ... 1650, Roma 1949, p. 45; A. Einstein, The It. madrigal, Princeton 1949, ad vocem; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, I, Brescia 1949 e II, ibid. 1962, ad Indicem; Id ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] l'appoggio ricevuto al momento della sua elezione e poi in occasione della ripresa dei lavori del concilio di Trento -, sostenute a Roma dal cardinale Giovanni Ricci di Montepulciano e dal segretario ducale Bartolomeo Concini, ebbero la meglio sulle ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] problema più che altro linguistico, visto che in un concilio era stata posta la questione se la parola homo Table ronde organisée par l'Ecole Française de Rome, Rome 1979" (CEFR, 51), Roma 1981, pp. 223-234.
J. Pigeaud, La maladie de l'âme. Etude ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] necessarie" (15, 23-28). Così, l'autore degli Atti concilia le due parti opposte con l'autorità sia di P. sia 1980, pp. 250-67.
U.M. Fasola, Pietro e Paolo a Roma. Orme sulla roccia, Roma 1980.
A. Salerno, Un nuovo aspetto del primato di Pietro in ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] della missione e il F. poté testimoniare al papa soltanto il mantenimento di un contatto con Roma per eventuali sviluppi di conciliazione. Prima di tornare a Roma il 21 luglio non mancò di avanzare l'ipotesi di un matrimonio di Vittoria con lo ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] fronte ai labari dei comuni italiani (velati a lutto quelli di Roma e Venezia irredente). Al re «fu offerta una magnifica spada resurrezione classica reca con sé un novello spirito di conciliazione e, a poche pagine di distanza, Garibaldi convive con ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] dare ai suoi sudditi siriani un segno di buona volontà Federico cede alle richieste di un atto di conciliazione col papa, manda a Roma Enrico di Malta e Marino Filangieri arcivescovo di Bari per annunziargli il suo arrivo in Siria e per chiedergli ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] . Leggi razziali del 1938, Genova 1988.
G. Verucci, La Chiesa nella società contemporanea. Dal primo dopoguerra al Concilio Vaticano II, Roma-Bari 1988.
B. Bocchini Camaiani, Chiesa cattolica italiana e leggi razziali, "Qualestoria", 17, 1989, pp. 43 ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] idee o informazioni siano lecite e quali no.Nell'antica Roma erano vietati gli scritti e i discorsi sediziosi; nel risultò legata alle vicende della Chiesa. Così, nel 325, il Concilio di Nicea dichiarò eretici i libri di Ario, e Costantino prescrisse ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...