BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] . fece il noviziato in parte a Napoli, in parte a Roma, dove nel 1821 pronunciò i voti. Dopo un breve periodo 'oratoria sacra si v. E. Santini, L'eloquenza italiana dal Concilio tridentino ai nostri giorni. Gli oratori sacri, Milano 1923. Rapide voci ...
Leggi Tutto
BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] inviato nella penisola iberica col compito di convocare l'episcopato al concilio di Reims, assisteva a un sinodo in Braga. Ora, una n. 321). Ora una legazione di prelati inglesi era giunta a Roma quando, alla morte di Innocenzo II, si era posta la ...
Leggi Tutto
Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] l'aiuto del duca Goffredo di Lorena e dei Normanni, Alessandro II nel marzo 1063 era tornato a Roma e il mese successivo, in Laterano, riunì in concilio più di cento vescovi che provvidero, oltre al resto, a scomunicare Onorio II (20 aprile). Questi ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] . Tornato a Napoli dopo la lunga permanenza a Roma per le celebrazioni dell'anno santo, in occasione , c. 277; Arm. XLII, 20, n. 245; 25, n. 71; Congregazione del Concilio, Relationes ad limina, Napoli, 560A, cc. 27-36v; Fondo Borghese, III, 28; IV, ...
Leggi Tutto
BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] aveva in curia si rivelò preziosa e giovò a mantenere l'ordine in Roma, a placare i fermenti popolari e le discordie fra i cardinali. Sul il patriarcato del B. venisse celebrato in Aquileia un concilio provinciale, di cui non resta alcuna notizia. Il ...
Leggi Tutto
ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] del pontefice sottoposto alle angherie degli Spoletini - questi giunsero ad occupare Roma esigendo un atto di fedeltà del papa verso Carlomanno (primavera 878) - e durò fino al concilio di Ravenna del gennaio 880, quando cioè, fallita la sua politica ...
Leggi Tutto
Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] . In tale concilio, tenutosi a Costantinopoli nel 553, in assenza del papa, la condanna era stata confermata. La reazione della cristianità occidentale fu violenta e le Chiese d'Africa, Illiria e Aquileia si separarono dalla comunione con Roma.
G. si ...
Leggi Tutto
Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] È probabile che il F. abbia accompagnato Tommaso nel viaggio da Roma a Napoli alla fine dell'estate 1272, ma non sappiamo se morì nel monastero cistercense di Fossanova, mentre si dirigeva al concilio di Lione (ibid., XXIII, 9).
Come si può desumere ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] stilando la risposta ufficiale a nome del pontefice alle richieste delle Chiese dell'America meridionale, inoltrate a Roma dopo il concilio provinciale di Lima (1581-82), dal suo presidente e patrocinatore Toribio Alfonso de Mongrovejo.
Nei riguardi ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] agosto 1245), ma che non fa alcun riferimento agli statuti del concilio di Lione del 25 ag. 1245, e che pertanto è 1762, p. 1904; G. G. Sbaraglia, Bullarium Franciscanum, I, Romae 1759, p. 597; I. Affò, Mem. degli scrittori e letterati parmigiani ...
Leggi Tutto
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...