Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] . Aspra e tagliente, la prosa di Sarpi ferisce anche dopo la sua morte. Roma avrà sempre di fronte come un incubo la sua versione della vicenda conciliare: non le sarà dato di rimuoverla, d'esorcizzarla. «Stabilita», «confermata», «radicata » la ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] sguardo a Bisanzio, a cura di F.E. Consolino, Roma 2003, pp. 7-17. Per i rapporti tra Cfr. anche IV 31.
214 Cfr. Eus., v.C. III 10,3-4.
215 Si veda D. Dainese, Concili e sinodi in questa stessa opera.
216 Eus., v.C. IV 58-60,1.
217 Eus., v.C. IV ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] tolemaici') e con gli altri umanisti presenti a Ferrara e a Firenze per il Concilio.
9. Le traduzioni nella Roma di Niccolò V
Scomparso già il Niccoli, conclusosi il Concilio di Firenze con la proclamazione dell'unione con la Chiesa greca, pochi mesi ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] di Paolo, da Creta a Costantinopoli), al 7 Ṭerr (Silvestro arcivescovo di Roma battezza Costantino nel suo undicesimo anno di regno), al 18 (menzionato per aver convocato il concilio di Nicea), al 22 (scrive una lettera ad Antonio monaco), al 27 ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] e a Francesco Maria Molza, entrambi settentrionali, ma operosi nella Roma di Leone X e di Clemente VII: quindi, almeno in potenza crisi, dietro l'urgere di una vicenda storica che col Concilio di Trento e il trionfo ormai certo delle armi di Carlo ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] doveva avere della validità delle posizioni assunte dal Gonzaga e da lui stesso in concilio» (op.cit., pp. 423-4).
[8] F. MICANZIO, op in un brano riportato da L. PASTOR, op. cit., XI, Roma 1929, p. 476, nota 1. Quanto mai indicativo della notorietà ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] XIII secolo, per poi svilupparsi ulteriormente in seguito al concilio di Trento e giungere al termine nel XVII-XVIII secolo del Thesaurus politicorum aphorismorum, uscito per la prima volta a Roma nel 1610 e dedicato a Paolo V Borghese. De Chokier ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] un rifacimento di parte laurenziana, rispettivamente LK, LB, LA.
Il Constitutum Silvestri risulta essere un protocollo di un concilio svoltosi a Roma presso le terme di Traiano il 29 e 30 maggio del 315, e presieduto da Costantino, da poco battezzato ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] su colloqui, consigli regi, sinodi (tutta la cronaca del concilio di Lione, per esempio, o i molti e significativi interventi L.T. Belgrano-C. Imperiale di Sant'Angelo, I-V, Roma 1890-1929.
Giraldo di Cambria, De principis instructione liber, a cura ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] Figueira, pp. 8-9). Il componimento è una lunga invettiva contro Roma e le sue colpe morali e politiche; essa però giungerà a mal ritorno il 10 giugno 1229, oppure dall'Impero, dopo che il concilio di Lione il 17 luglio 1245 l'aveva deposto), anche se ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...