Famiglia fiorentina, nota dalla metà del Trecento; un ramo, trasferitosi nel sec. 15º a Napoli, fu insignito del ducato di Brindisi, mentre il ramo fiorentino, tuttora fiorente, ha titolo marchionale. [...] di Bongianni (1531-1576), che ricoprì nel 1556 e 1557 l'interim della nunziatura in Francia e fu al concilio di Trento abile intermediario tra Roma e i prelati francesi, e fu poi ambasciatore di Toscana a Vienna (1568-72), vescovo di Volterra (1568 ...
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Giurista, teologo e storico spagnolo (Saragozza 1517 - Tarragona 1586). Studiò a Salamanca, a Padova e a Bologna (dove fu allievo di A. Alciato); si addottorò (1541) in utroque iure. Trasferitosi a Roma [...] papa onorifici incarichi, che gli schiusero la via della prelatura; fu vescovo di Alife, Lérida, Tarragona; prese parte al concilio di Trento. Coltivò con indirizzo storico-critico il diritto romano e, soprattutto, il canonico (dell'uno e dell'altro ...
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Cardinale (n. Roma 1398 - m. presso Varna 1444). Insegnò diritto canonico a Padova, e fu nominato cardinale nel 1426 da Martino V. Legato apostolico della Crociata contro gli ussiti, fu uno dei personaggi [...] più in vista nel concilio di Basilea, e poi, essendone il presidente, in quello di Ferrara (o di Firenze) per la conciliazione coi Greci. Nel 1442 legato contro i Turchi, che vinse a Niš nel 1443, cadde nella ritirata dopo la disfatta di Varna. ...
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Prelato (Napoli 1450 circa - Roma 1516), protetto da Ludovico il Moro, fu creato cardinale (1489) e subito si distinse per abilità diplomatica e sfarzo di vita mondana; sostenitore di Alessandro VI, amico [...] dei Francesi, firmò l'intimazione del Concilio di Pisa (1512), mentre appoggiava Luigi XII di Francia nell'azione contro lo Stato pontificio, onde fu scomunicato. Più tardi abiurò, riebbe quindi gli onori cardinalizî e divenne ufficialmente il ...
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GIOVANNI PAOLO II, papa (card. Karol Wojtyla)
Giovanni Caprile
Primo papa non italiano dell'epoca moderna dopo Adriano VI (152-223); eletto il 16 ottobre 1978, è anche il primo papa polacco della storia. [...] Cracovia. Sacerdote dal 1° nov. 1946, si è laureato a Roma, all'Angelicum, in etica e a Cracovia in teologia; ha insegnato assistenza ai giovani e ai lavoratori. Ha partecipato al Concilio Vaticano II contribuendo tra l'altro alla redazione della ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Valle Padana (Piacenza: 24°,3), è fra le più alte delle grandi città italiane (Roma: 17°,9). I minimi assoluti oscillano fra −2°,7 (1904) e −17°,2 il vecchio marchese Azzone che, al concilio di Roma convocato da Gregorio VII, intervenne ufficialmente ...
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Giurista ed esponente dell'associazionismo cattolico, nato a Roma il 20 febbraio 1926, ucciso, il 12 febbraio 1980, nella facoltà di Scienze politiche dell'università di Roma, in un attentato terroristico [...] 1962, ha insegnato nelle università di Trieste e di Roma. La ricerca giuridica e, poi, il suo impegno Si adoperò, infatti, per adeguare l'associazione allo spirito del Concilio Vaticano ii, con un progressivo distacco dall'impegno politico diretto ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] 485), uno dei canoni redatti in arabo e falsamente attribuiti al concilio di Nicea, ma accolti dalla chiesa copta, vieta l'elezione di e documenti raccolti e ordinati da T. Sillani, 2ª ed., Roma 1936; C. Cesari, L'Abissinia nella vita e nella storia ...
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PACIFISMO
Chiara Ingrao-Giulio Marcon-Mario Pianta
(XXV, p. 879)
Il p., come rifiuto della guerra e impegno per la soluzione nonviolenta dei conflitti, ha segnato profondamente la seconda metà del 20° [...] le aperture della chiesa cattolica attraverso il Concilio Vaticano ii. Intanto, fuori dall'Europa Kaldor, The imaginary war, Oxford 1990; G. Pontara, Antigone o Creonte?, Roma 1990; N. Bobbio, Una guerra giusta? Sul conflitto del Golfo, Venezia 1991; ...
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VANDALI (Vandili)
Giovanni Battista Picotti
Col nome di Vandili, ricordato da Plinio, pare che fossero indicati i Germani orientali, di cui facevano parte, fra altri popoli, i Burgundi ed i Goti. Il [...] III, la cui morte gli offrì pretesto per il sacco di Roma (455), conquistò il rimanente dell'Africa e le isole del ; i vescovi cattolici poterono ritornare e celebrare a Cartagine un concilio (525). Ed era politica savia. Ma Ilderico era imbelle per ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...