CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] -Oria, e creato cardinale nel '36, si apprestava a dare la sua opera per la preparazione del concilio. Il soggiorno del C. a Roma quale segretario dell'Aleandro dovette coincidere con questa ultima attività del cardinale: molti anni egli dice di ...
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LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] , precisano i contorni della fase finale del concilio Tridentino, non senza un intento apologetico dell' della Compagnia di Gesù, in Scritti vari di filologia a E. Monaci, Roma 1901, pp. 263-306 (pubblica le lettere di Muratori; riprende questa ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] pp. 116-122; E. Santini, L'eloquenza italiana dal concilio Tridentino ai nostri giorni, I, Gli oratori sacri, Palermo 51 s.; G. Pozzi, Saggio sullo stile dell'oratoria sacra nel Seicento, Roma 1954, pp. 158-160; C. Sensi - P. Elia, Per una biografia ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] nolentem trahunt".
Il 28 genn. 1481 il G. era a Roma, dove entrò in contatto con gli ambienti umanisti e soprattutto con quell'anno si era recato a Basilea tentando di riunire un concilio per detronizzare Sisto IV. Il papa era preoccupato per l ...
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FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] anno F. rientrò a Tolosa e, nel corso di un concilio tenutosi in quella città, ricevette l'incarico di istituire un tribunale a cura di W. Binni, II, Roma 1975, pp. 1-36; Cento liriche provenzali, a cura di A. Cavaliere, Roma 1980, pp. 149-157; A. ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] estremamente incerta e pericolosa del pontefice alla vigilia del sacco di Roma, in un periodo cioè gravido di minacce e di oscure e musico Girolamo Parabosco. La proibizione da parte del concilio tridentino, e dei successivi Indici e bolle papali, di ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] dall'investitura data da Gesù a Pietro. Anche il De concilio doveva far parte di un corpus di scritti teologici dei Firenze 1896, pp. 149-167; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, Roma 1927, pp. 538 s.; A. Perifano, L'alchimie à la cour de Côme Ier ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] la nomina a segretario della congregazione del S. Concilio. L’impegno nella carriera prelatizia non gli impedì di F. da Mareto, II, Parma 1974, p. 790; F. Valesio, Diario di Roma,II, 1702-1703, Milano 1977, p. 59; ibid., III, 1704-1707, Milano 1978, ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] Bibbiena e Antonio Tebaldeo.
Trascorse circa tre anni a Roma, nei primi tempi del pontificato di Leone X, letteratura volgare, in Storia della cultura veneta, 3, Dal primo Quattrocento al Concilio di Trento, a cura di G. Arnaldi - M. Pastore Stocchi, ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] ecclesiastici libanesi delegati del patriarca dei maroniti al concilio lateranense e gli commise la verifica dell' imparò il siriaco e l'arabo; da monaci d'Etiopia, stabiliti a Roma da tempo (nel 1515, col loro aiuto, il tedesco Johann Potken aveva ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...