CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] irritato non pochi prelati.
La "politica d'intesa" scelta dagli Asburgo in alternativa alla convocazione del concilio propugnata da Roma doveva inevitabilmente, nella penuria di prelati ad un tempo accetti all'imperatore, in quanto non filo francesi ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] l'appoggio ricevuto al momento della sua elezione e poi in occasione della ripresa dei lavori del concilio di Trento -, sostenute a Roma dal cardinale Giovanni Ricci di Montepulciano e dal segretario ducale Bartolomeo Concini, ebbero la meglio sulle ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] l'eresia, e nel sorvegliare da vicino il buon andamento dei preparativi del concilio di Trento. In merito ai primi due punti l'ambasciatore veneziano a Roma, Francesco Venier, esprimendo la soddisfazione della Repubblica per la scelta del D., metteva ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] della missione e il F. poté testimoniare al papa soltanto il mantenimento di un contatto con Roma per eventuali sviluppi di conciliazione. Prima di tornare a Roma il 21 luglio non mancò di avanzare l'ipotesi di un matrimonio di Vittoria con lo ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] due amici, eccellenti umanisti: il Sadoleto e Camillo Paleotti. A una stampa, uscita a Roma in quell'anno, dell'orazione tenuta da Egidio da Viterbo al Concilio, il Sadoleto preponeva una epistola dedicatoria al Bembo. Ma quella nuova latinità, che ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] promeritis, in Coll. Franc., XXXII (1962), pp. 122-147; A. Franchi, Il concilio II di Lione (1274) secondo la "Ordinatio Concilii GeneralisLugdunensis", Roma 1965, ad Indicem e specialmente pp. 145-170 (ridimensiona notevolmente il ruolo di B ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] il M. non gradì. Altre due stampe uscirono a Brescia e Roma. La forma fu quella del sermone, dialogica e satirica: prosopopea di l’immagine, di puro poeta. Malgrado che, con la fine del Conciliatore e la morte di Porta (nei primi giorni del 1821), la ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] del rigore e non senza riserve mentali, accettò il progetto di Fénelon, sostenuto a Roma da un'ambasciata apposita dell'Amelot, di ricorrere ad un concilio nazionale che, esclusi i vescovi ribelli, ricomponesse l'unità della Chiesa francese. Resa ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] il concilio dei cardinali filofrancesi, per indurli a lasciare il territorio fiorentino: il concilio si volumi I, 2: Discorsi sulla prima Deca di Tito Livio, a cura di F. Bausi, Roma 2001; I, 3: L’arte della guerra, a cura di G. Masi ‑ Scritti ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] Demosthenis di Plutarco. Il 1412 si chiuse per il B. a Roma dove, sul finire dell'anno, gli nacque il figlio Donato.
e la Svizzera, sino a Costanza, dove si sarebbe celebrato il concilio destinato a porre fine allo scisma. Il 31 dicembre del 1414 il ...
Leggi Tutto
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...