Nato da famiglia esercitante le arti liberali, alla Motta di Treviso (13 febbraio 1480), visse una giovinezza di studio e di raccoglimento meditativo, alimentata più dal vivissimo ingegno che non dall'efficacia [...] rotta, e vi fu fatto prigioniero col re. Restituito a Roma, mirò da Castel S. Angelo il tristo spettacolo del famoso stato di abbozzo, a servir di guida preziosa per i lavori del concilio tridentino, del quale l'A. fu uno dei più tenaci assertori, ...
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Nacque a Bologna da Pier Niccolò Albergati di nobilissima famiglia, nel 1375. A venti anni vestì l'abito dei certosini, e presto divenne priore di quel monastero. Nel 1417, il 4 di gennaio, fu eletto vescovo [...] re d'Inghilterra; e, nel 1433, fu legato pontificio presso il concilio di Basilea. Eugenio IV lo promosse, il 24 maggio 1436, al .
Bibl.: B. Cavallo, Vita del Beato Niccolò Albergati, Roma 1654; E. M. Zanotti, Vita del Beato Niccolò Albergati ...
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Uomo politico ed ecclesiastico, morto presso Monteveglio (Bologna) il 15 dicembre 1996.
Nel 1991 aveva lasciato la guida della comunità da lui fondata e fra la primavera del 1994 e l'estate del 1995 si [...] Genova 1993, pp. 333-69; A. Melloni, Procedure e coscienza conciliare al Vaticano ii. I 5 voti del 30 ottobre 1963, in Dossetti. Prime linee e ipotesi di ricerca, Bologna 1998; V. Peri, La Pira Lazzati Dossetti. Nel silenzio la speranza, Roma 1998. ...
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Cardinale, nato a Ferrara il 25 agosto 1509 dal duca Alfonso I e da Lucrezia Borgia, morto a Tivoli il 2 dicembre 1572. A dieci anni era già arcivescovo di Milano per rinuncia dello zio card. Ippolito [...] per le discordie religiose di Francia e la riapertura del concilio di Trento; in essa la sua abilità diplomatica, la sua sua collezione di opere d'arte, nel palazzo di Monte Giordano a Roma, non aveva rivali. Ma la sua vita era troppo mondana in un ...
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Cardinale, noto dal luogo di nascita col nome di A. di Corneto, e più tardi, dal suo titolo, detto cardinale di S. Crisogono, nato verso il 1458 o 1459. Ebbe varie missioni presso la corte inglese, e sotto [...] . Prese parte al conclave del 1513, e partecipò alle sessioni del concilio Lateranense. La sua azione politica gli attirò le gelosie e le ire dei rappresentanti inglesi a Roma, di Bainbridge, arcivescovo di York e più ancora del successore di questi ...
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. Nome convenzionale dato a un'opera latina in quattro libri, pubblicata per la prima volta, come Opus illustrissimi Caroli Magni... contra synodum quae in partibus Graeciae pro adorandis imaginibus stolide [...] e l'imperatore Costantino VI. Sappiamo che Carlomagno, letti gli atti del Concilio di Nicea, inviò ad Adriano I le sue critiche, in certi capitula, che furono portati a Roma, probabilmente nel 794, da Angilberto. Secondo ogni probabilità, questi non ...
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Alla morte di Zosimo (27 dicembre 418), l'arcidiacono Eulalio pensava a procurarsi la sede papale. Non ancora finita la cerimonia funebre di Zosimo, egli se ne tornò al Laterano coi diaconi suoi colleghi [...] il governo convocò le due parti a Ravenna. Fu deciso che un concilio si tenesse nel giugno a Spoleto, obbligando i due rivali a stare intanto lontani da Roma. Ma Eulalio volle entrare a Roma per le feste di Pasqua ed usò la violenza contro Achilleo ...
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Nacque a Costantinopoli verso il 1410; morì a Roma tra il 1491 e il 1492, come hanno accertato lo Zippel e il Lambros. Nel 1439 fu in Italia per partecipare al concilio di Firenze e in quell'occasione [...] , che infine gli fu offerto da Firenze, dove insegnò nello Studio dal febbraio 1457 al 1471. Nel 1471 fu invitato a Roma alla Sapienza e vi tenne cattedra fino alla morte. La produzione dell'Argiropulo non è né molta né varia: alcune buone traduzioni ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando
Mario Menghini
Scrittore e uomo politico, nato a Moliterno in Lucania, il 28 agosto 1815, morto a Parigi il 29 marzo 1890. Fece a Napoli gli studî di medicina, [...] di Napoli del 1848 (ristampato a cura di F. Torraca, Roma 1912). Durante il colpo di stato del 2 dicembre combatté sulle , l'homme, le prince, le pape (Bruxelles 1866); Il Concilio (Milano 1869); Le notti degli emigrati di Londra (ivi 1872); ...
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Storico, nato a Zara il 18 aprile 1821, morto a Padova il 29 novembre 1895. Fu prima assistente di filosofia nell'università di Padova (1848), poi supplente di storia nel 1852,professore al liceo nel 1854 [...] alla storia di Carlo V, come Le prime sessioni del Concilio di Trento; Giovanni patriarca d'Aquileia, ecc.; L'elezione , come quello su Paolo Paruta e la sua legazione a Roma. Alcuni libri di divulgazione furono scritti da lui giovane (Sommario ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...