Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] la grandezza della sua famiglia, che diede pontefici alla chiesa e a Roma dominatori non dimentichi della gloria antica (P. Fedele, in Archivio d. giugno del 1405, fu nel 1417 eletto pontefice dal Concilio di Costanza, e prese il nome di Martino V ...
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Arcivescovo di Canterbury e dottore della Chiesa.
La vita. - Nacque in Aosta sul finire del 1033 o sul principio del 1034 di nobile famiglia, che si volle poi anche imparentata con i Savoia, come si volle [...] di fede e di disciplina, particolarmente quelle mosse dai Greci con sottili sofismi. L'anno seguente assisté in Roma ad un altro concilio di 150 vescovi, dove si rinnovarono i decreti di Piacenza e di Clermont contro la simonia, il concubinato ...
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IVREA (lat. Eporedia; A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Gino BORGHEZIO
Giovanni CORSO
Silvio PIVANO
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Importante centro del Piemonte (prov. d'Aosta), situato su entrambe le sponde della Dora Baltea, [...] il primo vescovo di Eporedia noto è Eulogio che partecipò al concilio di Milano del 451. Eporedia, l'ultima colonia civium Romanorum, , XI, fasc. ii, Eporedia, a cura di G. Corradi, Roma 1931.
Sulla città nel Medioevo e nell'epoca moderna, v.: A. ...
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Nato da Federico di Svevia e da Giuditta, sorella di Enrico il Superbo di Baviera, salì al trono di Germania, alla morte dello zio Corrado III, il 4 marzo 1152. Figlio di padre ghibellino ed erede delle [...] Baviera, rompendo così l'ultima possibilità di un accordo con Roma. Adriano IV faceva del resto manifestamente causa comune con gl' 'antipapa, nel febbraio 1160 F. convocò a Pavia un concilio e citò ambedue i pontefici perché venissero a esporre in ...
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MEDICI, Lorenzo de', detto il Magnifico
Giovanni Battista Picotti
Nacque il 1° gennaio 1449 (1448 stile fiorentino) da Piero di Cosimo de' Medici e da Lucrezia Tornabuoni. Dalla madre, donna colta e [...] del "cugino" L., e fa balenare lo spettro del concilio e proibisce intanto l'invio di denaro alla curia. Poi, A. Garsia, Il Magnifico e la Rinascita, Firenze 1923; E. Rho, L. il M., Roma 1926; L. di San Giusto, L. il M., Firenze s. a. (1934). Cfr. ...
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VANDALI (Vandili)
Giovanni Battista Picotti
Col nome di Vandili, ricordato da Plinio, pare che fossero indicati i Germani orientali, di cui facevano parte, fra altri popoli, i Burgundi ed i Goti. Il [...] III, la cui morte gli offrì pretesto per il sacco di Roma (455), conquistò il rimanente dell'Africa e le isole del ; i vescovi cattolici poterono ritornare e celebrare a Cartagine un concilio (525). Ed era politica savia. Ma Ilderico era imbelle per ...
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Ventunesimo Concilio della Chiesa cattolica, indetto il 25 dicembre 1961 e inaugurato l'11 ottobre 1962 da Giovanni XXIII, che ne presiedette il primo "periodo". Dopo la sua morte (3 giugno 1963), Paolo [...] of Vatican II, New York-Londra 1967-69 (trad. dell'opera precedente).
IV. storia: G. Caprile, Il Concilio Vaticano II, 4 voll. in 5 tomi, pp. 3956, Roma 1965-69; Ph. Levillain, La mécanique politique de Vatican II. La majorité et l'unanimité dans un ...
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La parola censura ha varî significati. Censura è una delle punizioni previste dal vigente stato giuridico nei riguardi di funzionarî impiegati ed agenti dello stato. Censura ecclesiastica è altresì la [...] cosa alcuna senza la previa revisione del vescovo del luogo, e a Roma senza quella del suo vicario e del maestro del S. Palazzo. Questo decreto fu confermato dal concilio di Trento. Clemente VIII nello stesso sec. XVI lo perfezionò con apposite ...
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È, dopo S. Ambrogio, il più celebre e popolare arcivescovo di Milano. Fiorito in un'epoca della massima importanza storica, egli è l'uomo di governo che, per la sua attività e le sue eccezionali virtù [...] l'Ambrosiana possiede il catalogo manoscritto; e fra i suoi segretarî ebbe Giovanni Botero. Giovane in Roma, nel periodo d'intensa preparazione del concilio tridentino egli radunava la sera dopo le fatiche della giornata i più dotti, anche laici, a ...
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Nacque l'8 luglio 1528 a Chambéry, terzogenito di Carlo II di Savoia e di Beatrice di Portogallo; ebbe in appannaggio la Bresse. Cadetto, delicatissimo di salute, fu dapprima destinato al sacerdozio e [...] quella ecclesiastica, E. F. guardò con fiducia al Concilio di Trento, dove lo rappresentò Marc'Antonio Bobba, e P. Silva, E. F. (profilo storico in Coll. Formiggini), Roma 1928. Ampie rassegne storiche degli studî apparsi in occasione del IV ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...