DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] . 1517 il commento In secundam partem secundae, pubblicato sempre a Venezia nel 1518.
Pochi mesi dopo la chiusura del quinto conciliolaterano, il 1º luglio 1517, il D. fu eletto cardinale.
Questa nomina, insieme con altre trentuno, fu un evento di ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] gli Este furono costretti a rimanere alleati dei Francesi per controbilanciare le ambizioni del papa.
L'E. non partecipò al conciliolaterano del 1514-1515: fu Ghillino Ghillini, vescovo di Comacchio e membro della sua famiglia, a rappresentarlo e a ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] inversione di tendenza. La bolla Apostolici regiminis, il cui testo era stato approvato dall’ottava sessione del ConcilioLaterano V nel dicembre 1513, non aveva soltanto definito formalmente l’immortalità dell’anima individuale nei termini della ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] politica di Leone X era in quel momento centrata particolarmente sul progetto della crociata contro i Turchi, che il conciliolaterano del 1517 aveva lanciato di fronte all'accentuarsi della loro pressione sull'Occidente cristiano. Nel marzo del 1518 ...
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QUERINI , Vincenzo
Giuseppe Trebbi
QUERINI (Quirini), Vincenzo (in religione Pietro). – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1478 (o forse nel 1479). Era figlio del patrizio veneziano Girolamo (quondam [...] camaldolesi avevano consegnato alla S. Sede il Libellus ad Leonem X, che poco poté incidere sui lavori del ConcilioLaterano V, ma è oggi considerato uno dei più importanti documenti programmatici della riforma cattolica.
Il rinnovamento della Chiesa ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] …,1861).
L'altra monografia, la Summa de electione, riporta una decretale del 1177 e non contiene riferimenti al III conciliolaterano (anno 1179): pertanto può essere datata con maggiore approssimazione.
Il tema di questo lavoro sta molto a cuore a ...
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VALORI, Bartolomeo detto Baccio
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 5 dicembre 1477 da Filippo e da Alessandra Salviati.
Dei suoi anni di formazione non si hanno notizie, sebbene le vicende della [...] II e le promettenti trattative per l’accordo con Massimiliano I, che rinunciava al conciliabolo pisano obbligandosi al ConcilioLaterano in cambio del mutuo soccorso strategico-militare.
Ripartito con Lang a inizio dicembre, Valori risalì la penisola ...
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TOLOSANI, Giovanni Maria
Vincenzo Lavenia
– Nacque tra il 1470 e il 1471 a Firenze. Figlio di Leonardo, giurista e notaio di Colle di Val d’Elsa legato a Marsilio Ficino e a Sebastiano Salvini (A.F. [...] Dati, aggiungendo due libri ai quattro esistenti ma senza parlare del Nuovo Mondo recentemente scoperto.
Poi, nel 1514, mentre al ConcilioLaterano V, allora in corso, si discuteva della riforma del calendario liturgico e dopo un breve di Leone X si ...
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SPINA, Bartolomeo
Maurizio Bertolotti
SPINA, Bartolomeo. – Nacque a Pisa da nobile famiglia nel 1476 o nel 1477, come si deduce dalla chiusa del suo Flagellum contro l’Apologia di Pietro Pomponazzi.
Nel [...] , lo rivela il fatto che nel suo Flagellum Spina invocasse contro Pomponazzi (Opuscula..., cit., c. K IVv) quel decreto del ConcilioLaterano V che limitava la libertà delle dispute filosofiche in materia di fede e contro il quale nel 1513 il Gaetano ...
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RICHERIO
Francesco Panarelli
– Non si conosce nulla della provenienza familiare e della carriera pregressa di Richerio, prima della sua menzione come vescovo di Melfi (sede direttamente dipendente dalla [...] Richerio bisogna riconoscere già l’anonimo vescovo di Melfi che nel novembre del 1215 è elencato tra i partecipanti al ConcilioLaterano IV; ancora a questo anonimo vescovo si rapportò Onorio III per la raccolta dei fondi per la crociata nel novembre ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...