ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di dubbi insistenti, come dimostrano i molti luoghi in cui egli ne tratta (Conv. IV, xxii, 4-10; Monarchia I, xii, 1-6; Purg. XVI, vv. 1312, nella basilica di S. Giovanni in Laterano, e non in quella di S. Pietro, come dopo il concilio di Trento, non ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] . Quando nell'autunno del 1443 il papa trasferì il concilio al Laterano, anche B. si trasferì a Roma. Qui riorganizzò le nel conclave del 6-9 luglio 1471. Il papa eletto, Sisto IV, seguì tuttavia, per ciò che riguardava la crociata, la politica dei ...
Leggi Tutto
ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] in Trastevere; gli altri, riuniti al Laterano. elessero Simmaco. Per calmare gli animi con espressione ripresa da Virgilio (Aen., IV, 328 s.) che un crede al trono Dictio in cui evoca il suo rientro dal concilio di Roma (1, 6). Testimonianza di una ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] e si appellavano ad un Concilio, con un manifesto che fu 161 e.
La condanna dei Colonna, datata dal Laterano, 10 maggio 1297 (In excelso trono), in di M. Casella, Iacopone da Todi, in Archivum romanicum, IV (1920), pp. 281-339 e 429-485 (e v. ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] ). Andò a Costanza nel 1414 e prese parte ai lavori del concilio come primo notaio papale. Dopo la fuga del papa, il L per il monumento funebre in S. Giovanni in Laterano.
Anche con il nuovo papa, Eugenio IV, il L. continuò il servizio in Curia e ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] che aveva sede in S. Giovanni in Laterano, ove ebbe docente, fra gli altri, degli studi e delle attività culturali nell'Alto Lazio, IV (1983), pp. 5-23; P. Zovatto, La D., in Erudiz. e pietà dei papi del concilio, Cassino 1985, pp. 9-51; Bremond-De ...
Leggi Tutto
EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] di Napoli, al duca di Napoli Gregorio IV, al vescovo di Salerno Pietro e al duca dopo nel testo si ricorda che il concilio di Ravenna (898) si era tenuto compimento da Sergio III la ricostruzione del Laterano, crollato sotto Stefano VI (896-897). ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] l'ultima presenza al concilio Lateranense), e che Roscoe, Vita e pontificato di Leone X, Milano 1816-17, IV, p. 92; X, pp. 19-23; V. Ferrajoli Redig de Campos, L'ex voto dell'I. al Laterano, in Atti della Pontificia Accademia romana di archeologia, ...
Leggi Tutto