Ventunesimo concilioecumenico, svoltosi in Vaticano tra l'11 ott. 1962 e l'8 dic. 1965, convocato da papa Giovanni XXIII e continuato da Paolo VI. Approvò fra l'altro le costituzioni Lumen gentium e Gaudium [...] et spes, sottolineando la presenza e il ruolo del cristiano nella società e assegnando più spazio alla partecipazione dei laici alla vita della Chiesa ...
Leggi Tutto
Ventesimo concilioecumenico, svoltosi in Vaticano tra l'8 dic. 1869 e il 20 ott. 1870, convocato da papa Pio IX. Approvò fra l'altro la costituzione dogmatica Dei filius, che condannava gli errori dell'epoca, [...] ossia il panteismo, il materialismo e l'ateismo, e la costituzione Pastor aeternus, che stabiliva l'infallibilità del magistero del papa ...
Leggi Tutto
Calcedonia, Concilio di
Il quarto concilioecumenico, che inaugurò l’epoca degli scismi fra le diverse Chiese ed ebbe luogo (451 d.C.) nell’antica città della Bitinia (od. Kadıköy, quartiere di Istanbul) [...] sulla costa asiatica del Bosforo, fondata da Megara nel 7° sec. a.C. I personaggi principali furono: Eutiche, archimandrita di un monastero di Costantinopoli, che professava una cristologia di tipo monofisita; ...
Leggi Tutto
(it. Vienna) Cittadina della Francia meridionale, nel dipartimento dell’Isère, sulla riva sinistra del Rodano.
A V., capitale degli Allobrogi, Cesare dedusse una colonia iuris latini (Colonia Iulia Vienna [...] (poi papa Callisto II), condannò le investiture laiche di cariche ecclesiastiche e scomunicò l’imperatore Enrico V. Concilioecumenico di V. (XV ecumenico) Convocato da Clemente V, primo papa avignonese, con bolla del 1308 e una successiva del 1310 ...
Leggi Tutto
Giuliano della Rovere (Albissola 1443 - Roma 1513), francescano, fu creato cardinale dallo zio Sisto IV nel 1471; dopo aver assolto numerosi incarichi politici e diplomatici, divenne potentissimo con l'elezione [...] di Ferrara alleato della Francia. Occupata Modena e conquistata Mirandola, convocò un concilioecumenico in S. Giovanni in Laterano (25 luglio 1511) opponendolo al Concilio di Pisa, intimato da Luigi XII d'accordo con Massimiliano, e concluse con ...
Leggi Tutto
(fr. Lyon) Città della Francia (472.305 ab. nel 2006; 1.430.000 nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del dipartimento del Rodano (Rhône), situata alla confluenza della Saona [...] accertato fu tra il 475 e il 480 contro il predestinazionismo del prete Lucio.
Nel 1245 si tenne a L. il XIII Concilioecumenico, che si inserisce nel contrasto tra Innocenzo IV e Federico II e si concluse con la scomunica di Federico.
Il XIV ...
Leggi Tutto
(gr. ῎Εϕεσος, lat. Ephĕsus) Antica città dell’Asia Minore, sulle coste dell’Egeo. Fu colonizzata dagli Ioni sullo scorcio del 2° millennio a.C., e nel 334 Alessandro Magno la liberò dai Persiani. Passata [...] Idei e che si diceva possedessero effetti magici; erano perciò incise su amuleti da portare indosso.
Concilio di E. Terzo concilioecumenico (431). Convocato dall’imperatore Teodosio II e presieduto da Cirillo di Alessandria, condannò la dottrina di ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] repubblica presidenzialista di Ch. De Gaulle. Ascesa al papato di Giovanni XXIII, che nel 1959 indice il 2° Concilioecumenico vaticano.
1960-1969 1961: erezione del ‘muro’ di Berlino.
1963: primo governo di centrosinistra in Italia. Destituzione di ...
Leggi Tutto
Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo base di tale divisione è di solito l’anno (c. annuale), la cui durata è fissata in modo che si discosti il meno possibile dalla durata media astronomica [...] liturgico. Quello attuale è frutto della riforma elaborata dando esecuzione alla Costituzione sulla sacra liturgia del Concilioecumenico Vaticano II e promulgata da Paolo VI con la lettera apostolica Mysterii paschalis celebrationem del 14 febbraio ...
Leggi Tutto
Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica.
Nel mondo romano, scopo del collegium era principalmente il culto (come nei 4 grandi c., [...] lega con il romano pontefice e fra di loro. Esercita potestà «suprema e piena» sulla Chiesa universale, nella forma del Concilioecumenico o in altri modi, determinati dalle scelte e dalle valutazioni del pontefice. Può essere riunito solo dal romano ...
Leggi Tutto
ecumènico agg. [dal lat. tardo oecumenĭcus, gr. οἰκουμενικός, agg. di οἰκουμένη (γῆ) «(terra) abitata»] (pl. m. -ci). – Universale, soprattutto con riferimento alla religione: il carattere e. della religione cristiana; in partic.: concilio e.,...
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...