CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] si ricorderà, le sue relazioni con i bonifaciani risalivano al conciliodiRoma del 1302. Benché francese, egli, quale creatura di Bonifacio, poteva offrire al partito di maggioranza le garanzie necessarie per essere il continuatore e il vendicatore ...
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ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] autonome ed essendo soltanto alla prima delegato il potere di emanare decreti in materia religiosa. Il conciliodiRoma del maggio 495 aveva solennemente approvato l'atteggiamento di Gelasio I.Ma la gravità delle conseguenze che poteva avere ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] proibì la assemblea, ma chiese attraverso il proprio ambasciatore a Roma la convocazione quanto prima di un concilio generale proponendo che si scegliesse come sede la città di Trento (in territorio italiano ma legata all'Impero e quindi accettabile ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] a Roma. Due di loro, il vescovo di Vladimir, Pociej, e quello di Luck, Terlecki, furono inviati al papa con l'incarico di trattare l'unione sulla base dei termini stabiliti nei decreti del conciliodi Firenze. Giunti a Roma il 15 dicembre di quello ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] XIV e a rivendicazione dell'autonomia delle scelte diRoma, volle richiamare in Curia Lorenzo Casoni, nunzio a Napoli e principale esponente della corrente conciliante nei confronti del giansenismo, per nominarlo assessore del S. Uffizio (gennaio ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Seguirono infruttuose trattative che sfociarono in una rottura nel luglio del 1760. In seguito Roma tentò di riaprire le trattative, temendo un concilio nazionale della Chiesa portoghese e il rafforzamento dell'influsso giansenista in Portogallo: fu ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] spirito conciliativodi B. XIV, nella preminenza di interessi più propriamente religiosi di fronte a più povere zone meridionali dello Stato, gravate per di più da un centro di consumo dell'importanza diRoma.
Seguiranno (12 luglio e 3 sett. 1749 ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] , ad Indicem; O. Prerovsky, L'elez. di Urbano VI e l'insorgere dello scisma di Occidente, Roma 1966, ad Indicem; E. Delaruelle-E. R. Labande-P. Ourliac, L'Eglise au temps du Grand Schisme et de la crise conciliaire (1378-1449), in A. Fliche-V. Martin ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] decisione del conciliodi Worms, convocato da Enrico (24 genn. 1076), in cui si denunciava G. VII per l'irregolarità della sua stessa elezione e il misconoscimento dei diritti spettanti al re per la sua carica di patricius diRoma, già attribuita ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] 'era sorta, estendendosi fino alle porte diRoma. A Roma stessa possedeva la chiesa di S. Pietro in Montorio sul Gianicolo. insegnato che le dimissioni dovevano avvenire davanti a un concilio, oppure davanti ai cardinali, senza che questi fossero ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...