Nobile romano (m. 911), forse dei conti di Tuscolo; consacrato suddiacono da papa Marino, fu nominato vescovo di S. Maria di Cere (893) da papa Formoso che lo preferiva lontano da Roma per la sua ostilità; [...] d'Alberico e del partito romano di Teofilatto gli consentirono di tornare ancora una volta a Roma, sbarazzandosi del nuovo papa Leone V e del competitore di questo, Cristoforo. Consacrato pontefice dal ConciliodiRoma (904), riprese la sua politica ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] si ricorderà, le sue relazioni con i bonifaciani risalivano al conciliodiRoma del 1302. Benché francese, egli, quale creatura di Bonifacio, poteva offrire al partito di maggioranza le garanzie necessarie per essere il continuatore e il vendicatore ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] ciò che concerneva l'elezione imperiale, bensì lo era, ma solo in parte, per quella del papa, dato che, fino all'898 (conciliodiRoma e Ravenna), quando fu stabilito che il nuovo papa fosse eletto dai vescovi e dal clero, ma su proposta del Senato ...
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Anastasio II
Paolo Bertolini
Nacque a Roma ed era figlio, così come Felice III, di un presbitero, di nome Pietro; diacono, fu eletto papa (24 novembre 496), dopo la morte di Gelasio, in un momento difficile [...] in dignità, ma con competenze autonome ed essendo soltanto alla prima delegato il potere di emanare decreti in materia religiosa. Il conciliodiRoma del maggio 495 aveva solennemente approvato l'atteggiamento papale.
Ma la gravità delle conseguenze ...
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ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] autonome ed essendo soltanto alla prima delegato il potere di emanare decreti in materia religiosa. Il conciliodiRoma del maggio 495 aveva solennemente approvato l'atteggiamento di Gelasio I.Ma la gravità delle conseguenze che poteva avere ...
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Prete siciliano (m. Roma 772), successe a Paolo I (768) per volere del primicerio Cristoforo che aveva diretto la politica del predecessore Paolo I. Allontanatosi da Roma alla morte del papa per sfuggire [...] 'aristocrazia, aveva fatto eleggere papa il prete Stefano. Nella Pasqua del 769 fu tenuto un importante concilio a Roma, col quale tutti gli atti di Costantino vennero annullati e fu dichiarato che il papa poteva essere eletto solo dal clero e scelto ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] da parte Paolo. Ovviamente gli Orientali non dettero alcun peso alle pretese primaziali di Giulio e respinsero in toto le deliberazioni del conciliodiRoma. Ma ormai l'Occidente cristiano era abituato ad allinearsi disciplinatamente, in materia ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] in Oriente: cominciavano a manifestarsi i non previsti contrasti con Bisanzio. Il conciliodiRoma del 24 aprile 1099, tenutosi a S. Pietro alla presenza di circa centocinquanta tra vescovi e abati, mostrò come il nuovo obiettivo della riforma ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo diRoma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] . Da qui dipende il Liber pontificalis, per le restanti notizie inattendibile. La lettera di G. ai vescovi orientali (341), fondamentale per la conoscenza del conciliodiRoma e dei fatti che lo precedettero, è riportata da Atanasio, Apologia contra ...
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Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] un'accusa così grave, se avesse avuto qualche fondamento, sarebbe stata addotta in precedenza, specialmente al tempo del conciliodiRoma del 313 o di Arles del 314. Pertanto si deve pensare che essa sia stata inventata in tempo successivo. Invece la ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...