Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, che ha parlato per mezzo dei profeti», a seguito delle controversie dottrinali sviluppatesi dopo il Conciliodi Nicea. L’inserzione della espressione «e dal Figlio» (in latino Filioque) dopo la menzione ...
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calendario
calendàrio [Der. del lat. calendarium, da calendae → calende; in origine "libro di credito, di scadenze", perché gli interessi maturavano il primo del mese] [MTR] [ASF] [GFS] Sistema convenzionale [...] chiesedi Atene, di Cipro, di Polonia e di Romania. Il Sinodo panortodosso di Mosca (1948) lasciò libertà di scelta in materia alle chiesedell'orbita sovietica. Anche le chiese cattoliche di rito bizantino non osservano ancora tutte la riformadi ...
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BIANUCCI, Bartolomeo
Paolo Cristofolini
Nacque a Montecarlo, in Val di Nievole, il 16 apr. 1718, da Lamberto e Maria Angiola Cinelli, di famiglia agiata. Compì i primi studi a Firenze, presso lo zio [...] del Brocchi e del Foggini, svolse all'interno dellaChiesa un'azione soprattutto diplomatica, e in essa rivelò riforma democratica sanzionata dal conciliodi Pistoia, sostenuto dal teologo regio Palmieri e avversato dalla corte granducale.
Dell ...
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postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...