BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] , IV, pp. 191, 202), svolse un'attività particolarmente intensa durante la preparazione e lo svolgimento del conciliodiFerrara-Firenze.
Il 20 luglio 1437 egli autentica l'accreditamento dell'imperatore e del patriarca degli inviati greci G ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] e dell’eucarestia, temi che furono poi discussi al conciliodiFerrara e Firenze. La relazione di Antonio da Massa Marittima fu letta e commentata l’8 nov. 1423 al conciliodi Siena (in C. Baronio, Annales ecclesiastici, XXVII, Parisiis 1887 ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] nel 1436 e poi, nel 1437, metropolita di Nicea. I suoi consigli ebbero una qualche parte nella decisione di Giovanni VIII di accettare l'invito rivoltogli dal papa Eugenio IV a partecipare al conciliodiFerrara, e il 24 novembre dei 1437 B. si ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] Lazio e minacciava la stessa Roma, il D. dovette tornare nella sua città con l'Orsini, che seguì probabilmente anche al conciliodiFerrara nel febbraio del 1438. Con lui rimase fino alla morte dell'Orsini, avvenuta il 29 maggio successivo. In questo ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] fu scelto tra i tre delegati ufficiali della minoranza. I greci accolsero la proposta papale e decisero di partecipare al conciliodiFerrara.
Il viaggio a Costantinopoli non si esaurì nella sola missione diplomatica. Al ritorno si imbarcò con i ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] del Sacro Romano Impero. Anche nel gennaio 1438, all'apertura del conciliodiFerrara da parte di papa Eugenio IV, egli accolse il pontefice indirizzandogli un elegante discorso di benvenuto in latino.
Più modesto fu il suo tirocinio politico, che ...
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TORTELLI, Giovanni
Mariarosa Cortesi
(Giovanni Aretino). – Nacque probabilmente ad Arezzo fra il 1406 e il 1411 (Bacci, 2016, pp. 66-72; va dunque corretta la data circa 1400, tradizionalmente accettata), [...] Giovanni Eugenico, l’alto dignitario dell’impero e fratello del più noto Marco, poi protagonista dell’opposizione al ConciliodiFerrara-Firenze (1438-39).
L’esperienza in Oriente, le città visitate e le personalità incontrate, con cui Tortelli ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] attrazione per i nuovi movimenti letterari e artistici. A vero che i negoziati per l'unione con i greci del conciliodiFerrara dettero un notevole impulso agli studi greci, ma questo fu un effetto secondario della politica papale, non certo il suo ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] e lavorò costantemente per correggere i costumi e indirizzare il clero a una vita di spiritualità più intensa. Come vescovo di Treviso partecipò al conciliodiFerrara-Firenze (1437-1439), ma non sembra che in questa circostanza abbia esercitato ...
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ARGIROPULO, Giovanni
Emilio Bigi
L'anno della sua nascita, avvenuta certamente a Costantinopoli, sembra potersi fissare con buona approssimazione intorno all'anno 1415. Nulla si sa della sua prima giovinezza [...] studio della filosofia. In Italia egli comparve per, la prima volta nel 1438, in occasione del conciliodiFerrara e di Firenze, e certo fin d'allora ebbe modo di entrare in rapporto col Filelfo, che gli rimase poi sempre amico, e con altri umanisti ...
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ateoclericalismo
s. m. Posizione di chi si dichiara ateo ma difende il diritto della Chiesa cattolica a esprimersi nelle questioni inerenti la società civile e la politica. ◆ Il Platinette barbuto [Giuliano Ferrara] s’è subito convertito,...