Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] diventato imperatore del Sacro Romano Impero e teneva nelle sue mani il futuro della Chiesa al conciliodiCostanza; la Francia, inoltre, cercò subito di fare valere le pretese angioine su Napoli, pretese che Giovanni XXIII era incline ad appoggiare ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] che G. combatté a Rocca Contrada, dove venne ferito. L'11 nov. 1417 era stato eletto pontefice in occasione del conciliodiCostanza Martino V, ponendo così fine allo scisma d'Occidente. Nel suo viaggio verso Roma il papa si fermò anche a Mantova ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] del mandato, venne eletto podestà a Verona, anch'essa veneziana da poco, dove accolse Giovanni XXIII che si recava al conciliodiCostanza, per poi passare (secondo il Sanuto, che segue un manoscritto della famiglia Dandolo) a Bologna, su richiesta ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] inviati fin dal novembre 1417 per incontrare a Mantova il pontefice proveniente dal conciliodiCostanza -, chiarivano nel contempo le reali aspettative di coloro che avevano assunto il potere: essi richiedevano infatti la concessione del vicariato ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] , nel Vat. lat. 5994, ff. 10v-12 e nel cod. 784 (f. 123r) della Bibl. Riccardiana di Firenze; il. terzo, pronunciato durante il conciliodiCostanza, nel cod. Vat. lat. 3477, f. 205.
Fonti e Bibl.: Corpus chronicorum Bononiensium, III, in Rer. Ital ...
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BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] , come già avevano fatto gli altri due pontefici in carica, Giovanni XXIII e Gregorio XII, secondo le decisioni del conciliodiCostanza, Amedeo VIII, dopo avere seguito il corteo da Seyssel a Lione, lasciò che proseguissero i suoi delegati, tra cui ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] di Filippo Maria Visconti, egli indirizzò ai padri conciliari una protesta per la decisione del trasferimento a Siena, a causa della peste serpeggiante in città, del concilio ecumenico, che, secondo quanto deciso a Costanza 'ingresso di Francesco ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] 25 marzo si aprì il concilio che portò alla deposizione di Gregorio XII e di Benedetto XIII e infine all'elezione di Alessandro V. L'opera sui baroni di Roma, tanto più che il 24 dic. 1414, da Costanza, Giovanni XXIII ingiunse all'I. di non emettere ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] la sua opera d'insegnante, ma nessun dato ci permette di confermare tale ipotesi, né sappiamo con certezza per quanto si Verona nel 1414, mentre si dirigeva verso Costanza alla volta del concilio. Guarino accenna inoltre all'ospitalità che egli ...
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BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] marzo 1415, a quanto dicono le fonti, cioè evidentemente dopo la fuga di questo da Costanza (20-21 marzo), e prima della sua deposizione (29 maggio), il B. abbandonò il concilio e, assieme al collega Battista Canetoli, tornò in patria dove cominciò ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...