Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] L'8 dicembre 1965, a quasi sette anni dal suo annuncio e a poco più di tre dal suo inizio, si concludeva il concilioecumenico Vaticano II con una liturgia solenne celebrata in piazza S. Pietro e presieduta da P. che nell'omelia ripeté ancora la sua ...
Leggi Tutto
«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] questa letteratura e i canoni conciliari, sia ecumenici sia locali. Questi ultimi pongono altri problemi la Chiesa universale che è sotto il cielo»73. Antiochia, sede del concilio, è il punto di riferimento per l’Oriente; Alessandria per l’Egitto e ...
Leggi Tutto
FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] e nella sua attuazione, un tema questo già espresso proprio alla fine dell'assise conciliare (Prospettive e speranze del concilioecumenico vaticano II, in Rivista diocesana di Roma, VII[1966], pp. 477-512). Il F. indicò gli elementi di continuità ...
Leggi Tutto
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...
ecumenico
ecumènico agg. [dal lat. tardo oecumenĭcus, gr. οἰκουμενικός, agg. di οἰκουμένη: v. ecumene] (pl. m. -ci). – Universale, soprattutto con riferimento alla religione: il carattere e. della religione cristiana; in partic.: concilio...