DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] di due volontà in Cristo. La lettera fu letta e approvata all'unanimità nel corso dei lavori del VI concilioecumenico (III di Costantinopoli: novembre 680-settembre 681): la professione di fede in essa contenuta costituì, insieme con l'altra ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] amico e correligionario.
Il M. si applicò quindi all'aggiornamento della raccolta delle fonti relative a tutti i concili (ecumenici, nazionali, provinciali, diocesani) fino a quello di Firenze del 1438; questa raccolta, iniziata da J. Merlin nel 1524 ...
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IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] parole interesserebbe unicamente quelle regole "que legibus contrarie non sunt" (ibid.) e in particolare quelle formulate nei quattro conciliecumenici espressamente recepiti dal medesimo Giustiniano (C. 1.1.8.19).
Fonti e Bibl.: O. Morena, Historia ...
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CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] notare come, nonostante l'accurata narrazione storica, costoro non avessero pubblicato il testo integrale di tutti i conciliecumenici, ma soltanto alcuni canoni di essi con annotazioni. Proprio mentre fervevano le dispute teologico-giuridiche sul ...
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FELICI, Giuseppe
Francesca Bonetti
Nacque a Cagli nel 1839 da Crescentino, ricco possidente originario di Castel Leone, e da Maria Ubaldi. Dopo gli studi nel campo delle lettere, della musica e delle [...] illustrata del 14 dic. 1890 (cfr. Becchetti, 1983, p. 45).
Nel 1870 il F. realizzò la Collezione istorica dei conciliecumenici, serie di fotografie da disegni di V. Vecchi (ibid.) e nel 1888 l'importante serie fotografica all'Esposizione mondiale ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] con tale vigore la tesi del potere assoluto del papa sulla Chiesa e la sua superiorità sulle decisioni dei conciliecumenici da incontrare le critiche del Giornale ecclesiastico di Roma (II, 1786-87, p. 85), nella cui redazione prevalevano ancora ...
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UGONIO (Ugoni), Pompeo
Giuseppe Antonio Guazzelli
UGONIO (Ugoni), Pompeo. – Non risulta documentata la sua data di nascita, che in base alle prime notizie certe che lo riguardano è da porre, tuttavia, [...] in Enciclopedia Cattolica, XII, Città del Vaticano [1954], coll. 715 s.; V. Peri, Due protagonisti dell’Editio Romana dei Conciliecumenici: Pietro Morin ed Antonio d’Aquino, in Mélanges Eugène Tisserant, VII, Città del Vaticano 1964, pp. 131-232 (in ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] l'Omnium conciliorum generalium approbatorum catena aurea (Romae 1703), diligente ricostruzione delle principali deliberazioni antiereticali dei conciliecumenici, e i Totius Novi Testamenti loca principaliora... (Venetiis 1705), un'ampia silloge di ...
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MARINIANO
Antonio Cacciari
– Delle origini romane di M. si ha notizia da Agnello Ravennate, che di lui dà una sommaria descrizione fisica, forse improntata a criteri fisiognomici, e afferma che era [...] di una campagna diffamatoria che lo accusava di non rispettare l’autorità del concilio calcedonese, mentre il papa garantiva la sua fedeltà ai quattro conciliecumenici (Nicea, Costantinopoli, Efeso I, Calcedonia).
In seguito M. scrisse a Gregorio ...
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Protestantesimo. La Riforma
Gianni Long
Gli inizi della Riforma
La Riforma protestante fu l’avvenimento più importante del 16° sec. e si fa risalire all’affissione delle celebri tesi di Lutero nel 1517. [...] da Calvino nella Christianae religionis institutio (1536): sono accettati i primi conciliecumenici, sino a quello di Calcedonia del 451 (sono i concili «della cristianità indivisa», accolti anche dagli ortodossi), poiché contengono «solo una ...
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conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...
ecumenico
ecumènico agg. [dal lat. tardo oecumenĭcus, gr. οἰκουμενικός, agg. di οἰκουμένη: v. ecumene] (pl. m. -ci). – Universale, soprattutto con riferimento alla religione: il carattere e. della religione cristiana; in partic.: concilio...