LUSSEMBURGO (XXI, p. 681; App. I, p. 809; II, 11, p. 235)
Lucio GAMBI
B. Ci.
L'ultimo censimento, del gennaio 1948, registrò (con diminuzione rispettó al 1935) una popolazione di 290.992 ab., oltre [...] e ha segnato i più salienti sviluppi nel cementificio (180.000 t in media fra il 1955 e il 1957), quella della concia e del cuoio, che dà la metà degli articoli relativi forniti dal Benelux, e anche quelle alimentari (birra; lavorazione delle carni ...
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Risorse minerali non combustibili
Jean Boissonnas
Philippe Bourdeau
sommario: 1. Introduzione. 2. Disponibilità fisica, approvvigionamento e dipendenza: a) disponibilità fisica; b) approvvigionamento [...] 'uso della sabbia di cromite per le colate nelle fonderie; c) l'uso dei composti del cromo per pigmenti, concia del cuoio, catalizzatori e conservanti del legno.
Campi di sviluppo tecnologico. - Spesso è difficile fare prospezioni per quanto riguarda ...
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DRAPERIO (Draperius, de Draperio, De Draperiis), Francesco
Laura Balletto
Mercante e imprenditore di famiglia genovese, fu uno dei maggiori esponenti del mondo economico del Vicino Oriente nel sec. [...] il D. viene definito "agoranomus per Thraciam atque Asiam preclarissimus".
Il commercio dell'allume, prodotto essenziale per la concia delle pelli e grandemente usato come mordente nell'industria tessile, attirò particolarmente l'attenzione del D. e ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] e la cattura dei tonni singolarmente, senza attendere i branchi. Si cominciò, inoltre, ad impiegarne l'olio nella preparazione della concia.
Prima del F. il tonno veniva conservato soltanto salato, e ciò ne limitava il consumo e lo faceva sospettare ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] ed Ancona: il C. stesso vi si trasferì. Ogni opificio del C. effettuava produzioni di cremore di tartaro, liquerizia e concie.
Si vuole che il C. fosse dignitario della carboneria teramana fin dall'anno 1813, e murattiano fedele fino all'ultimo ...
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concia-
cóncia- [tratto da conciare]. – Elemento compositivo col quale (oltre che conciapelli, di uso com. per indicare il conciaiolo) si possono formare composti, spesso spregiativi o scherzosi, per designare la persona che acconcia o assesta...
concia
cóncia s. f. [der. di conciare] (pl. -ce). – 1. a. Operazione mediante la quale si trasforma la pelle degli animali in cuoio, rendendone impermeabili e imputrescibili le fibre di cui è formato il derma della pelle stessa; si compie...