In biologia, di organismo o di organo asimmetrico, come la conchiglia di alcuni Lamellibranchi, le foglie delle begonie ecc. Si dice anche di fenomeno che avviene con intensità disuguale su due lati opposti: [...] per es., in botanica, l’apice caulinare si incurva sotto lo stimolo della luce, della gravità ecc., per il maggiore accrescimento delle cellule che formeranno il lato convesso della curva ...
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Ordine di Funghi Basidiomiceti, in cui i basidi sono tondeggianti o piriformi, divisi longitudinalmente per mezzo di 3 setti incrociati o più di rado divisi da una o due pareti oblique in 2 o 4 cellule [...] ordine comprende le famiglie Tremellacee, Sirobasidiacee e Ialoriacee e più di 100 specie con corpi fruttiferi gelatinosi e viscidi, di aspetto vario (circonvoluti, imbutiformi, a forma di conchiglia), che vivono sul legno di rami morti o di ceppaie. ...
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valva botanica Ciascuna delle divisioni più o meno profonde delle capsule e dei legumi; ogni v. corrisponde di solito a un carpello. Nelle Diatomee, ognuna delle due metà del guscio siliceo. medicina Strumento [...] , ampie ferite chirurgiche, per spostare organi parenchimatosi (polmoni, fegato) ecc. zoologia Ciascuno dei pezzi che costituiscono la conchiglia dei Molluschi Bivalvi, dei Brachiopodi, il guscio dei Crostacei Cirripedi, Ostracodi e Concostraci. ...
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Botanica
Elemento con funzione di chiusura che si trova nell’urna dei Muschi o in certi frutti secchi deiscenti, per es. nella pisside dell’anagallide o della portulaca, e che si stacca quando le spore [...] , di forma più o meno circolare, presente in diversi organismi (Molluschi, Anellidi, Crostacei Balanidi ecc.), che chiude la conchiglia o il tubo in cui vive l’animale quando questo vi si ritira, o protegge particolari apparati. In particolare, negli ...
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tegumento botanica T. dell’ovulo Involucro che avvolge la nocella; può essere semplice o doppio, e in questo secondo caso distinto in primina e secondina. Origina il t. seminale (➔ spermoderma). In alcuni [...] esterno cuticolare, dell’epidermide e di uno strato connettivo interno; l’epitelio esterno del mantello è la matrice della conchiglia. Negli Echinodermi il t. è costituito da un epitelio epidermico, al disotto del quale si sviluppa un dermascheletro ...
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tartufo botanica Nome comune dei Funghi Ascomiceti sotterranei che vivono in simbiosi con le radici di varie specie arboree, formando micorrize ectotrofiche; i corpi fruttiferi sono ascocarpi, detti anch’essi [...] in Francia e nell’Italia settentrionale. zoologia Specie (Venus verrucosa) di Mollusco Bivalve Veneroideo Veneride, marino, conchiglia quasi rotonda, molte lamine concentriche qua e là turbercolate, di colore grigiastro; si pesca comunemente nel ...
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stoma botanica Complesso (chiamato anche apparato stomatico) presente nell’epidermide delle parti aeree delle piante (fusto, foglie e organi omologhi) costituito da due cellule che, essendo reniformi, [...] apparati espansi, verdi e fogliformi di molte Epatiche e sulle pareti dello sporogonio dei Muschi.
Per lo s. acquifero ➔ idatodo. zoologia Apertura della conchiglia dei Molluschi Gasteropodi; anche, talora, l’apertura boccale negli invertebrati. ...
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Biologia
Il riprodursi, in un organismo animale o vegetale, di parti, organi, tessuti traumatizzati o perduti, sperimentalmente o accidentalmente. Le prime osservazioni sulla r. risalgono al sec. 18° [...] parte che, in quanto capace di rigenerare l’intero, manifesta potenze morfogenetiche totali. Nei Molluschi si rigenerano la conchiglia, la testa, il piede (Gasteropodi), i tentacoli (Cefalopodi), le branchie (Bivalvi). Negli Artropodi si ha la r. di ...
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Alimentazione
In enologia, prodotto (detto più comunemente mistella o mistello) ottenuto dal mosto, di gradazione alcolica complessiva naturale non inferiore a 12°, reso infermentescibile mediante aggiunta [...] di rifiuto e cellule sessuali), il s. del nautilo, espansione della massa viscerale che attraversa i setti della conchiglia per immettervi gas che favoriscono il galleggiamento, o il s. respiratorio delle larve acquatiche di alcuni Insetti Ditteri e ...
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CHIEREGHIN, Stefano
Rosanna Pavan Cipollone
Nacque a Chioggia (Venezia) l'8 giugno 1745 da Fortunato e da Maria Annunciata Bullo. Frequentò il collegio militare di Verona, e poi le università di Padova [...] piemontese M. V. G. Malacarne, suo carissimo amico, al quale lasciò il suo carteggio e la sua completa collezione di conchiglie.
Fonti e Bibl.: G. Ravagnan, S. C., in E. De Tipaldo, Biografia degli Italiani illustri, IV, Venezia 1837, pp. 76 ...
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conchiglia
conchìglia s. f. [dal lat. conchylium, gr. κογχύλιον]. – 1. Involucro, più o meno resistente e sviluppato, che protegge il corpo dei molluschi e dei brachiopodi, prodotto da una secrezione del mantello e formato da diversi strati...