FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] a dargli la celebrità fu la sala degli Animali, con le sue originali e talora bizzarre figure zoomorfe (Anatra dentro la conchiglia, Cicogna con il serpente, Testa di capra con mano di putto), spesso di sua proprietà, che furono in parte restaurate e ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] (diametro di cm. 25 ca.) reca al centro della coppa, formata da ampie baccellature risolte alla sommità da una serie di conchiglie, un motivo a rosetta circondato da un fregio vegetale. Sul manico, oltre all'iscrizione e ai bolli relativi al regno di ...
Leggi Tutto
BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] su quattro colonne degli Egiziani, le edicole a forma di frontone di tempio nelle stele funerarie greche, le nicchie a conchiglia e le edicole con timpano romane. Il valore simbolico di tali coperture passò, probabilmente per tramite orientale - lo ...
Leggi Tutto
GILI
Evelina De Castro
Famiglia di scultori, intagliatori e argentieri attivi a Palermo e in Sicilia dal 1511 al 1566. Di nessuno di loro si conosce la data di nascita; mentre quella di morte è nota [...] . Nel coro Giovanni utilizzò il repertorio decorativo delle grottesche, dei girali, delle nicchie a valva di conchiglia, dei tralci continui, delle colonnine a fogliami; nello scranno centrale intagliò il motivo devozionale delle Stimmate ...
Leggi Tutto
CERVI (Cervini), Giovanni Battista
C. Willemijn Fock
Figlio di Anton Maria, nacque a Firenze e fu battezzato il 28 dic. 1532 a S. Nicolò Oltrarno (Firenze, Arch. dell'Opera del Duomo, Battesimi Maschi).Il [...] Marco a Firenze. La più famosa opera del C. è certamente la montatura, in forma di serpente d'oro smaltato, di una conchiglia di lapislazzuli conservata nel Museo degli argenti a Firenze (Inv. Gemme 1921, n. 413), datata al 1576. Anche le montature d ...
Leggi Tutto
EGINO, Codice di
K. Bierbrauer
Manoscritto (mm. 390-310) conservato a Berlino (Staatsbibl., Phill. 1676), composto di trecentonove carte; il codice prende il nome da E. (720 ca.-802), vescovo di Verona [...] , a eccezione dello scriba di Agostino, sono raffigurati in piedi. All'interno dei timpani degli archi sono inseriti motivi a conchiglia, al cui centro si trovano medaglioni con il busto di Cristo imberbe (c. 24r) e con la colomba dello Spirito ...
Leggi Tutto
BERCICH, Pietro
Sergio Cella
Scultore e architetto dalmata, ricordato come "Petrus magistri Georgii de Barberio", cioè di Bribir, nato intorno al 1430. Documenti d'archivio lo ricordano nell'agosto [...] , rimane solo un pilastro d'angolo nella cappella di S. Simeone, recante il caratteristico motivo della nicchia scanalata a conchiglia. Ancora a Zara il B. fu probabilmente il costruttore dell'episcopio del Vallaresso, non più esistente, e di varie ...
Leggi Tutto
VENTI (ἄνεμοι)
H. Sichtermann
Pur divinizzati dai Greci fin dai primi tempi, i V. conservarono sempre le loro caratteristiche di forze della natura e, di conseguenza, non arrivarono mai ad essere completamente [...] barba ispida. Borea è invece raffigurato per intero con le corte vesti, la barba, i capelli ricciuti ed in mano una conchiglia marina, sulla "Torre dei Venti" di Atene, assieme a sette dei suoi fratelli. Anche sui monumenti romani è raffigurato - per ...
Leggi Tutto
JANNELLA, Ottaviano
Patrizia Peron
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 dic. 1635 da Jannello e Ippolita Tuzj.
La nobile famiglia Jannella risiedeva nella via poi dedicata allo J., al numero 16. Le notizie [...] e animali intagliata all'interno di una finta pigna, un bassorilievo con diversi volatili in un bosco, un putto recante una conchiglia avente all'interno divinità marine e Giunone sul carro (tutte nella collezione K. Thomson, presso l'Art Gallery of ...
Leggi Tutto
ATTRIBUTO
A. Brelich
Il termine "a. divino" può esser inteso in un senso più largo o in un senso più particolare. Nel primo caso esso può riferirsi anche alle caratteristiche personali delle singole [...] varie divinità classiche (o, eventualmente, momenti del loro mito che è forma discorsiva di tali aspetti: cosi, per esempio, la conchiglia, a. di Afrodite, nell'iconografia, ricorda il suo mito di nascita, ma il suo valore religioso è accertato, nel ...
Leggi Tutto
conchiglia
conchìglia s. f. [dal lat. conchylium, gr. κογχύλιον]. – 1. Involucro, più o meno resistente e sviluppato, che protegge il corpo dei molluschi e dei brachiopodi, prodotto da una secrezione del mantello e formato da diversi strati...