Francesco TarquiniBlu di metileneRoma, Edizioni Il Labirinto (Collana “Arsenale”), 2024 «Non c’è parola che in forza del desiderio». Questa affermazione della mistica islamica Rab’ia enuclea il fondamentale [...] storie personali, di intenti creativi:La calce che più tardi avrei scoperto coacervo di materie diverse, calcare, marmi, argille, conchiglie. E disteso sopra la calce, soffiato come un vetro, il blu reale, il blu assoluto, il nila, povertà sontuosa ...
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Damiano ScaramellaCome in cieloMilano, NNE, 2023 Girando intorno al giardino della Villa ci siamo ritrovati dietro una siepe, a un passo dagli invitati, ma ben coperti; invisibili. È rimasto lì per quasi [...] ha anche un’interiorità, un segreto, si dimostra una creatura: «è un delfino azzurro», ma «a volte Beverly è una conchiglia, pensa Salvatore quelle volte che la vede più silenziosa, più in disparte del solito». Nella sera in cui tutto succede, la ...
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I prossimi interventi di cui questo articolo costituisce l’introduzione saranno dedicati ai deonimici che provengono da altre lingue e sono quindi in italiano classificabili come “prestiti”. Anche solo [...] ‘piccolo dolce a base di farina, latte e zucchero (di solito cotto al forno in piccoli stampi a forma di conchiglia)’ (Devoto-Oli, GRADIT e Zingarelli), mirepoix ‘insieme di verdure tagliate a dadini di piccole dimensioni specialmente come base per ...
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Gaia GiovagnoliChiedi se vive o se muoreMilano, Nottetempo, 2023 Esiste uno scoglio, un punto difficilmente aggirabile, dinanzi al quale la nostra generazione zoppica e si ammala: quello della natalità. [...] , il suo corpo non tenere più. Troppe le ferite, troppi i pesi sulle spalle: la casa, il paese, una conchiglia claustrofobica. Numerose le fughe, tutte inesatte, franosi i ritorni, riannodarsi del dolore. La malattia – questo febbrile e lungo senso ...
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Nel film Totò, Peppino e... la dolce vita del 1961, Totò dice a Peppino che i fotografi si chiamano “paparazzi”, ma l’altro intende materazzi. La parola gli è nuova e sconosciuta, e la interpreta attraverso [...] Fellini. I due stavano cercando un nome adatto al personaggio del fotografo.Al regista pa-pa-raz ricordava il suono di una conchiglia che apre e chiude le valve e il rumore del flash di una macchina fotografica e forse anche il dialetto romagnolo (ne ...
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Dalla lorenza (graticola) alla lucìa (ballo popolare). La personificazione nella formazione deonomasticaPer il ciclo di interventi dedicati alla deonomastica, introdotto da Wolfgang Schweickard [...] di Santa Teresa di Lisieux e di Santa Teresa d’Avila; sangià (all’isola d’Elba), nome di un tipo di conchiglia divenuto il simbolo di San Giacomo e del pellegrinaggio a Santiago de Compostela.La seconda tipologia è rappresentata da personificazioni ...
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A compiangere la morte funesta di Fetonte, punito da Zeus per aver incendiato le terre d’Africa col carro paterno, vi è anche Cicno, signore dei Liguri, musico dalla voce melodiosa, legato al figlio di [...] l’associazione di uno o più caratteri dell’animale ad elementi analoghi presenti nel referente ne facilita la sovrapposizione dei nomi. La conchiglia dell’ammonite, di cui si è parlato poc’anzi, ricorda il corno di un ariete, animale al quale il dio ...
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conchiglia
conchìglia s. f. [dal lat. conchylium, gr. κογχύλιον]. – 1. Involucro, più o meno resistente e sviluppato, che protegge il corpo dei molluschi e dei brachiopodi, prodotto da una secrezione del mantello e formato da diversi strati...
Involucro più o meno resistente e sviluppato, che sta a difesa del corpo dei Molluschi e dei Brachiopodi. È una secrezione del mantello che avvolge tutto o in parte il corpo, oppure può essere ridotta di mole, e nascosta nello spessore del mantello....