LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] stazione di Ancona. È del 1952, ma rappresentata nel 1955 al Maggio musicale fiorentino, la novella drammatica in due atti La conchiglia (Mucci, da R.L. Stevenson), un'opera fantastica in veste quasi cameristica, in cui s'agita l'eterno conflitto tra ...
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FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] un mondo in cui gli innocenti finiscono talvolta per essere vittime, come Settimina, la mentecatta, che ascolta il mare nella conchiglia ricevuta in dono dalla contessina, "l'unico oggetto non necessario" che per lei rappresenta "il bello della vita ...
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L’univerbazione è il risultato di un processo diacronico che conduce alla «[f]usione – manifestata anche dalla grafia – di due parole originariamente autonome (palco scenico - palcoscenico, in vece - invece, [...] sono meno trasparenti: lastrico risale al lat. mediev. astrăcum «terrazzo fatto con cocci», dal gr. óstrakon «coccio, conchiglia» con concrezione dell’articolo; lercio risale al lat. hircum «caprone» con concrezione dell’articolo; in Toscana lapino è ...
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PALMETTA
A. Andrén
Ornamento d'ispirazione vegetale, composto di un numero generalmente dispari di lobi o petali, da un minimo di tre ad un massimo non precisabile (15, 17, 19 ecc.), disposti a ventaglio [...] con i petali ad incontro o in modo di formare un'intera p. senza petalo centrale; palmette a petali ricurvi a guisa di conchiglia; p. a doppia serie di petali, normali e più corti, uscenti dalla medesima base; palmette combinate con steli e foglie di ...
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larve
Giuseppe M. Carpaneto
Animali in via di sviluppo
Moltissimi animali, al momento della nascita e nelle prime fasi dello sviluppo, assomigliano poco ai loro genitori. La forma del corpo, l’alimentazione [...] già possiedono i due lobi che daranno origine ai lembi del mantello su cui si svilupperanno le valve della conchiglia.
Tutte queste forme larvali, che si lasciano trasportare dalla corrente, rappresentano un’importante strategia per la diffusione di ...
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stadio
Fabrizio Di Marco
La casa dello sport
Lo stadio moderno è l’edificio in cui si svolgono manifestazioni sportive. La sua struttura ricalca quella degli edifici per spettacoli dell’antichità classica, [...] romani!
L’architetto Renzo Piano, nel progetto del nuovo stadio di Bari per i Mondiali di calcio del 1990, ha previsto un edificio somigliante a un’astronave sospesa con gusci di conchiglia come lati, coperti da una membrana in fibra di vetro. ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] città con le principali arterie viarie convergenti verso piazza del Campo, notevole spazio urbano a forma di valva di conchiglia, limitato da una serie compatta e uniforme di palazzi (vari statuti, dal 1262, dettano norme precise al riguardo), con ...
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Biologia
Il riprodursi, in un organismo animale o vegetale, di parti, organi, tessuti traumatizzati o perduti, sperimentalmente o accidentalmente. Le prime osservazioni sulla r. risalgono al sec. 18° [...] parte che, in quanto capace di rigenerare l’intero, manifesta potenze morfogenetiche totali. Nei Molluschi si rigenerano la conchiglia, la testa, il piede (Gasteropodi), i tentacoli (Cefalopodi), le branchie (Bivalvi). Negli Artropodi si ha la r. di ...
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Alimentazione
In enologia, prodotto (detto più comunemente mistella o mistello) ottenuto dal mosto, di gradazione alcolica complessiva naturale non inferiore a 12°, reso infermentescibile mediante aggiunta [...] di rifiuto e cellule sessuali), il s. del nautilo, espansione della massa viscerale che attraversa i setti della conchiglia per immettervi gas che favoriscono il galleggiamento, o il s. respiratorio delle larve acquatiche di alcuni Insetti Ditteri e ...
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MOLINO (fr. moulin; sp. molino; ted. Mühle; ingl. mill)
Gaetano GABARDINI
Paolo GRAZIOSI
Dino GILARDI
Chiamasi molino in generale quella macchina con la quale si compie un'operazione di macinazione, [...] detti e i relativi organi accessorî di comando, controllo e regolazione. I cilindri sono fatti in ghisa indurita fusa in conchiglia e possono essere, secondo l'operazione cui sono chiamati, o rigati o lisci. La rottura è sempre fatta con cilindri ...
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conchiglia
conchìglia s. f. [dal lat. conchylium, gr. κογχύλιον]. – 1. Involucro, più o meno resistente e sviluppato, che protegge il corpo dei molluschi e dei brachiopodi, prodotto da una secrezione del mantello e formato da diversi strati...