Recipiente che contiene l’acqua benedetta, posto di solito all’ingresso della chiesa. Il suo uso si diffuse dal 10° sec., in relazione con la consuetudine dell’aspersione domenicale, ossia con la possibilità [...] ricchezza e monumentalità soprattutto con il Rinascimento e il Barocco, sia nella forma della vasca (modanata, a valva di conchiglia, con una figura sorgente al centro) sia nella base, di elegante disegno o figurata. Si ebbero anche a. domestiche ...
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Anglista e americanista italiano (Messina 1927 - Roma 2005); allievo a Roma di M. Praz, professore nelle università di Bari (1955-59), Milano (1960-66) e Roma (dal 1967, poi prof. emerito). Socio nazionale [...] (1969), L'eros in Shakespeare (1988), Il fuoco e l'aria (1995), L'eroe tragico moderno (1996), La grande conchiglia (2002). Quanto al suo apporto all'americanistica italiana, oltre alla direzione della rivista Studi americani (1955-80), sono da ...
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DARDŪ (Drdw; vocalizzazione incerta)
G. Garbini
Scultore, noto da due iscrizioni siriache che accompagnano due rilievi, parzialmente rovinati, scolpiti in una grotta funeraria presso Kara-Köprü, a N [...] maschile, a sinistra, adagiato su una kline, col busto sollevato; intorno alla testa si vede un'aureola costituita da una conchiglia rovesciata, motivo che si ritrova anche nei rilievi siriaci di Sumatar. A destra è un busto femminile, frontale. Nel ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] ospitato più di 100 nuclei familiari. Gli insediamenti hanno restituito abbondanti ceramiche, asce, ami e monili di conchiglia, dei quali è provata l’esportazione su distanze ragguardevoli. La fine della tradizione Lapita coincise con l’apparizione ...
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VIṢṆU
H. Härtel
Insieme a Brahmā e Śiva (v.), V. è una delle divinità della trimurti induista. A un dio che porta questo nome è assegnato un ruolo di rilievo già negli inni vedici; pur non essendo identico [...] del culto di Viṣṇu. Come attributi, il primo regge nelle mani la mazza e l'aratro, il secondo la ruota e la conchiglia (?). Entrambi sono stanti, come normali figure umane a due braccia, con spada ed elmo. E però importante la loro gerarchia relativa ...
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Con tale locuzione si intende l'insieme delle tecnologie, delle macchine e dei sistemi destinati a realizzare i processi di trasformazione che sostengono il ciclo di vita di tutti i prodotti industriali [...] stagno-piombo, un sistema a pistone posto nel metallo liquido cattura una certa quantità di fuso e lo spinge nella conchiglia (stampo) realizzata in acciaio. Nella camera fredda il metallo fuso, in genere leghe di alluminio e leghe di magnesio, viene ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] di pietra levigata e recipienti o talvolta solo frammenti ceramici decorati, lame di selce e punte di freccia, ornamenti di conchiglia e macine per cereali. Il corredo è differenziato a seconda del sesso del defunto: asce di pietra verde, oggetti in ...
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NEREO e NEREIDI (Νηρεύς, Νηρηίδες; Nereus, Nereides)
H. Sichtermann
Figlio maggiore di Pontos e di Gaia secondo Esiodo (Theog., 116 ss.), era per i Greci, il nome stesso lo dice (radice va-), un antichissimo [...] ), avrebbe avuto anche un figlio, Nerites, amato da Afrodite; per non averla accompagnata all'Olimpo fu trasformato in conchiglia. L'abitazione di N. era collocata generalmente nel Mar Egeo; egli stesso veniva raffigurato come un vecchio dai capelli ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Oceania
Gaetano Cofini
I luoghi e gli oggetti del culto
I luoghi
Il riconoscimento di spazi e ambienti destinati al culto o alle cerimonie deriva generalmente [...] il 500 a.C. circa, al cui interno si trovavano frammenti vascolari decorati da disegni di volti umani, ornamenti pregiati di conchiglia e una scultura antropomorfa in osso. Analogamente, un cumulo di pietre e di gusci di Tridacna rinvenuto in un ...
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Poeta (Chiampo 1820 - Monticello Conte Otto, Vicenza, 1888). Sacerdote dal 1843, insegnò lettere nel seminario di Vicenza, ma nel 1848 fu sospeso dall'insegnamento per i suoi sentimenti d'italianità; nel [...] e postume), nella quale, tentata dapprima una conciliazione poetico-filosofica tra scienza e fede (celebre l'ode Sopra una conchiglia fossile nel mio studio), finisce poi per ripiegarsi su sé stesso ad ascoltare le voci della natura, chiudendo questo ...
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conchiglia
conchìglia s. f. [dal lat. conchylium, gr. κογχύλιον]. – 1. Involucro, più o meno resistente e sviluppato, che protegge il corpo dei molluschi e dei brachiopodi, prodotto da una secrezione del mantello e formato da diversi strati...