Dottrina astronomica che, in opposizione al geocentrismo, pone il Sole al centro del sistema planetario. Sostenuta nell'antichità da Eraclide di Pontico (4° sec. a.C.) e molto più chiaramente da Aristarco [...] di Samo (3° sec. a.C.), fu ripresa, tra 16° e 17° sec., da N. Copernico e da G. Galilei. Dopo aspre contese, la concezioneeliocentrica si sostituì a quella geocentrica di Tolomeo, sino ad allora dominante. ...
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Astronomia
Parte dell’astronomia teorica che si occupa di questioni riguardanti la struttura e l’evoluzione del cosmo, tentando, in particolare, di risalirne alle origini. Nell’evoluzione storica della [...] e possibile distinguere: una fase rappresentata dalla filosofia presocratica, piu precisamente pitagorica, che elaboro con Filolao una concezioneeliocentrica dell’universo, poi ripresa e difesa da Eraclide Pontico e Aristarco di Samo nel 3° sec. a ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] del 1616. Il risultato fu un esame minuzioso della teoria eliocentrica da parte del Santo Uffizio e la condanna delle due G. a scrivere il Saggiatore (1623), in cui sviluppò la concezione corpuscolare della materia. Il nuovo papa Urbano VIII, cui l ...
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Il Rinascimento. Gli strumenti scientifici
Anthony J. Turner
Gli strumenti scientifici
Introduzione
Data la grande diffusione della matematica applicata e dell'astrologia nella società europea del [...] degli equatoria, benché uno strumento che ci è pervenuto dimostri i tentativi del suo ideatore di adattarlo alla concezioneeliocentrica. La sfera armillare, al contrario, seguiterà a essere utilizzata fino all'inizio del XIX sec., sia come strumento ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] dal tentativo di conciliare in una visione unitaria le concezioni sulla natura con le verità di fede delle Scritture. metodi quantitativi nell’indagine della natura. Con l’ipotesi eliocentrica di N. Copernico, con il naturalismo del Rinascimento, ...
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Astronomo e cosmologo polacco (Thorn, od. Toruń, 1473 - Frauenburg, Prussia Orientale, od. Frombork, voivodato di Olsztyn, 1543). Di famiglia slesiana di lingua tedesca, ma avversa all'Ordine Teutonico, [...] ed Aristotele a Tolomeo, cui si era ispirata anche la concezione cristiana, araba e medioevale del mondo fisico (v. realizzato la sintesi di astronomia e cosmologia attraverso l'eliocentrismo, dando inizio a quel cambiamento di prospettiva che portò ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] suoi tempi era attribuito ad Aristarco, non è eliocentrica e quindi tendeva a supporre che Aristarco avesse sostenuto riferisce per intero, in realtà il principale interprete delle sue concezioni è Scipione.
Il preciso contesto in cui emerge il ...
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Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] e anche le nuove tendenze dell'astronomia europea, come, in primo luogo, la teoria eliocentrica del sistema solare; tuttavia, egli aderì alla tradizionale concezione geocentrica. In ogni caso, sotto il suo patrocinio l'astronomo di corte Jagannātha ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] sia del Sole sia di tutti i pianeti, e non quella eliocentrica, né nella versione completa ‒ per la quale il Sole immobile una propria filosofia, non soltanto in quanto ebbe una concezione della scienza che andava sviluppando, ma anche in quanto ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] del moto della cometa intorno al Sole e del moto eliocentrico della Terra, era possibile determinare sia la distanza della dei fronti d'onda: in definitiva, egli aveva una concezione statica della luce che non prevedeva oscillazioni o vibrazioni. ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
rudolfino
(o rodolfino) agg. [der. del lat. mediev. e mod. Rudolphinus, agg. del nome proprio Rudolphus «Rodolfo»]. – Tavole r., tavole di effemeridi astronomiche pubblicate da J. Keplero nel 1627, portando a compimento un’opera iniziata da...