di Ivano Bertini e Paola Turano
La c. b. (o chimica inorganica biologica) si occupa della chimica degli ioni metallici nei sistemi biologici. Carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno, fosforo e zolfo sono i [...] studi chimici e medico-fisiologici fosse incentrata sull'identificazione di funzioni enzimatiche. Risale ancora a Berzelius il concetto di catalizzatore biologico che lui definì come forza catalitica del corpo. Nel 1926 Willstätter riconobbe la sua ...
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Ingegneria ambientale
Angelo Spena
L'i. a. tratta i processi fisici, chimici, energetici, biologici che riguardano le acque, l'atmosfera, il suolo; promuove tecnologie atte a mitigare le interferenze [...] sulla salute (correlazioni dose-risposta), la stima della probabilità che tali effetti si verifichino. L'i. a. usa il concetto assicurativo o industriale di rischio attraverso la definizione di un indice r inteso come momento, prodotto cioè di una ...
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Parco letterario
Costante De Simone
Con la locuzione parco letterario si indicano iniziative culturali, a volte molto differenti tra loro, che hanno lo scopo comune di rendere partecipi i visitatori [...] di San Martino a Vado.
Il p. l. realizza, pur se in un modo particolare, l'ampliamento e l'estensione del concetto di museo, attraverso il superamento della nozione di luogo di conservazione statica dei reperti di ogni genere. Nel p. l. il museo ...
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Fotochimica
Paul Margaretha
Kurt Schaffner
Una suddivisione importante presente nella chimica si basa sulla distinzione tra reazioni che hanno luogo tra atomi e molecole nel loro stato elettronico [...] , che nel processo fotochimico primario ogni quanto assorbito attiva una sola molecola. Da questo principio è nato il concetto di resa quantica, che esprime il numero di molecole che hanno emesso radiazioni per fluorescenza o fosforescenza, hanno ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] , quella dinamica sottesa ad ogni produzione artistica e/o artigianale di ambito sia sacro che funerario. Un altro concetto elaborato nel Novecento ‒ l'acculturazione ‒ è stato preso in esame nell'interpretare i fenomeni religiosi e funerari dell ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] alla medicina, alla matematica e all'astronomia, anche l'onomastiká (la disciplina che s'occupa dell'ordine dei concetti e della loro rappresentazione geroglifica), la cosmologia, con particolare riguardo all'aldilà, la teologia, l'etica (vale a ...
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Illusione
Luciano Mecacci
Il termine illusione (dal latino illusio, derivato di illudere, "deridere, farsi beffe") indica in genere ogni errore dei sensi o della mente che falsi la realtà. Nel linguaggio [...] centrali per esplorare lo stimolo visivo. L'interpretazione delle illusioni fornita da J. Piaget (1961) si basa sul concetto di centrazione, considerata un processo cognitivo. La centrazione si realizza mediante i movimenti oculari che si fissano su ...
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soluzione
soluzióne [Der. del lat. solutio -onis, dal part. pass. solutus di solvere "sciogliere"] [LSF] In un problema matematico, in partic. quello in cui si traduce un problema fisico, il risultato [...] , soltanto le s. estremamente diluite seguono rigorosamente l'equazione di Van't Hoff; per le s. diluite si adotta pertanto un concetto di idealità meno restrittivo, e precis. che è ideale quella s. che segue, a tutte le temperature e a tutte le ...
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Identificazione
Red.
Lucio Pinkus
Il termine identificazione indica sia l'attività diretta a stabilire l'identità di una persona sia il processo psicologico per cui un individuo si sente o si considera [...] e avrebbe inoltre un ruolo molto importante nella costruzione del Super-Io o istanza morale. R. Spitz (1957) utilizza il concetto di identificazione con l'aggressore allo scopo di spiegare l'acquisizione verbale e gestuale della capacità di dire 'no ...
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Sublimazione
Giovanni Fioriti
La sublimazione (derivato del latino sublimare, "innalzare a grandi onori, ad alte cariche" e, ancora, "esaltare, elevare spiritualmente, rendere sublime") in fisica e [...] pienamente valida l'affermazione di J. Laplanche e J.-B. Pontalis: "Nella letteratura psicoanalitica, si ricorre spesso al concetto di sublimazione, e ciò rivela una esigenza della dottrina che non può essere trascurata. La mancanza di una teoria ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...