Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] su cui si basa la teoria delle scelte del consumatore sono, inoltre, in pieno contrasto con molti studi recenti sul concetto di razionalità umana (Lackoff, 1987; Damaso, 1995; Hofstadter, 1995) e anche con i recenti e fortunati sviluppi della logica ...
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Domanda
Carlo D'Adda
Significati della parola e concetti contigui
Intesa come termine dell'odierno lessico economico, la parola 'domanda' possiede almeno due significati distinti. Il primo significato [...] categorie di beni al variare del reddito totale di un consumatore o di una famiglia (v. fig. 2).
Il concetto di domanda nel pensiero economico
Che l'attività economica umana sia caratterizzata in modo essenziale dalla produzione di beni diversi e ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] significato che essa aveva nel paganesimo.
Il Medioevo. Il concetto di t. quale si è imposto pressoché universalmente nel corso cioè l’atto di fede personale del teologo. La novità del concetto della t. di Lutero verte su ambedue gli elementi di cui ...
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aggressività In psicologia, stato di tensione emotiva generalmente espresso in comportamenti lesivi e di attacco. Il problema dell’a. ha assunto crescente importanza per le scienze naturali e umane.
In [...] Essa è vista come strumento che plasma l’organizzazione degli esseri viventi per conservarne i sistemi. Il valore del concetto di aggressione intraspecifica per quanto riguarda l’uomo è, del resto, reso discutibile dalla tendenza umana alla «pseudo ...
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misura
misura [Der. del lat. mensura, dal part. pass. mensus di metiri "misurare"] [LSF] Il valore di una grandezza, espresso come rapporto tra la grandezza data e un'altra grandezza della stessa specie [...] Lebesgue, ecc., alcune delle quali sono ricordate più oltre, mentre per altre si rinvia al nome di qualificazione, e per il concetto generale di m. si rinvia a misura e integrazione. ◆ [PRB] M. aleatoria a valori interi: v. processi di punto: IV 598 ...
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Linguistica
Si dice di suono (vocale o consonante) non nasale, cioè privo di risonanza nelle fosse nasali.
Psicologia
In psicologia, spazio o., la prima e primitiva fase della coscienza dello spazio, [...] precoce) e del mordere (fase sadico-o., legata alla dentizione e all’evidenziarsi delle componenti aggressive dell’oralità). Il concetto di fase o. è stato oggetto di una più complessa analisi e di un maggiore approfondimento soprattutto nell’ambito ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] della storia dell'arte, consueta in Germania fino al termine della seconda guerra mondiale, è mutata a favore di un più ampio concetto dell'arte, lo si deve in massima parte a una serie di mostre e convegni di grande significato. Per le pubblicazioni ...
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attrattore
Fabio Sterpone
Insieme di punti verso il quale evolve un sistema dinamico per tempi lunghi. Viceversa, l’insieme dei punti dai quali evolve un sistema dinamico è detto repulsore. Con sistema [...] al punto in cui il pendolo raggiunge l’altezza minima ed è associato alla velocità nulla (pendolo fermo). Il concetto di attrattore svolge un ruolo importante negli approcci teorici alle neuroscienze. Un attrattore puntiforme è, per es. alla base ...
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Astronomia e geografia
Punti c. Punti d’incontro dell’orizzonte con il meridiano e con il primo verticale. I punti di intersezione dell’orizzonte con il meridiano (cerchio massimo passante per i poli e [...] numero degli oggetti di un insieme finito (numero c. o cardinalità). Si può estendere il concetto di numero c. anche a classi infinite, riconducendo tale concetto a quello di corrispondenza tra classi (come ha fatto G. Cantor, con l’introduzione dei ...
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Psicologia dinamica
Giovanni Jervis
Rapporti con la psicoanalisi
Il termine generico di psicologia dinamica viene abitualmente usato per designare quelle teorie della mente e dei legami interpersonali [...] . Tutti questi autori hanno fornito importanti contributi alla p. d. moderna.
L'autonomia e l'importanza, oggi crescenti, del concetto di p. d. derivano da una serie di fattori, i quali hanno contribuito a differenziare la p. d. dalla psicoanalisi ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...